A metà marzo il partito di Giovanni Toti. Si parte dalla Liguria. Il simbolo

Il passo è davvero vicino. Si parla di metà marzo per la presentazione del movimento di Giovanni Toti. Sarà un movimento civico con l'obiettivo di intercettare tutte le forze moderate disponibili sul campo. E organizzato a sufficienza per reggere l’urto delle Regionali 2020, confermare il Governatore alla guida della Liguria e radicarsi sul territorio attraverso circoli e sulla rete con un portale che potrebbe ricordare il Rousseau dei 5 Stelle.

L'alleanza di Centrodestra resta, scrive www.ilsecoloxix.it, ma lo schema di gioco cambia radicalmente: Lega e il movimento del Governatore saranno il centro del sistema, intorno la costellazione degli altri partiti come Forza Italia, Fratelli d’Italia e Area Popolare. E davanti la prospettiva di oltre un anno di lavoro per arrivare alle prossime elezioni regionali.

Il simbolo più o meno c’è già: campo arancione, scritte blu e bianche. Molto simile a quello che ha portato alla vittoria Marco Bucci a Genova o Cristina Ponzanelli a Sarzana. Sul nome Toti e i suoi stanno ancora ragionando: “Vince la Liguria - Toti presidente” è il claim che sta riscuotendo i maggiori consensi nel gruppo di lavoro.