Ascolti Tv Auditel, Lega: Berlusconi da Costanzo? Fine ciclo. Salvini premier

"Anche questo dato Auditel, insieme alla calorosa accoglienza per Matteo Salvini in Sicilia, è la dimostrazione che l'attenzione degli italiani è rivolta su quello che dice il leader della Lega e sulle sue presenze e sulle sue apparizioni televisive. E a dirlo non è il senatore Gian Marco Centinaio ma gli analisti di tutti gli orientamenti politici". Il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, intervistato da Affaritaliani.it, commenta così il flop in televisione di Silvio Berlusconi intervistato su Canale 5 da Maurizio Costanzo (leggi qui). "Non solo, in tutti i sondaggi che chiedono chi vorresti come premier, Salvini è sempre davanti a Berlusconi".

Quali sono i motivi del declino dell'ex Cavaliere? "Penso che l'elettore di Centrodestra abbia bisogno di persone coerenti e di progetti coerenti ed è quindi assolutamente normale che Matteo (Salvini, ndr) rappresenti una maggiore coerenza rispetto a Berlusconi che fino all'altro ieri ha parlato con il Pd e con Renzi. Senza dimenticare il sostegno ai governi dem di Verdini e Alfano", afferma Centinaio.

Come si tradurrà tutto ciò alle elezioni politiche del 2018? "Da militante della Lega dico che avevamo chiesto le primarie del Centrodestra per scegliere il leader della coalizione e il candidato premier. Berlusconi ha invece lanciato la sfida alla Lega dicendo che il presidente del Consiglio verrà indicato dal partito della coalizione che otterrà più voti. Bene, accettiamo la sua sfida. Non metteremo diktat se Forza Italia arrivasse davanti a noi, accettando chiunque venga indicato come premier, ma allo stesso modo - se, come spero, la Lega avrà più consensi di Forza Italia - loro dovranno accettare Salvini premier. Gli accordi tra gentiluomini sono fatti così".

Centinaio aggiunge: "Ritengo che siamo in un ciclo politico in cui funzionano di più le proposte di Salvini e, di conseguenza, funzionano meno quelle di Berlusconi. D'altronde i dati televisivi non sono sondaggi e non si possono contestare. Si leggono e si accettano. In questo momento sta funzionando di più Salvini rispetto a Berlusconi, il cui ciclo sta terminando. Dopo vent'anni, forse anche meno, la gente vuole vedere facce nuove". E infine: quale ruolo per l'ex Cavaliere in un esecutivo a guida Salvini? "Visti i suoi ottimi rapporti a livello internazionale, penso soprattutto alla Russia di Vladimir Putin, potrebbe essere un ottimo consigliere sulla politica estera", conclude l'esponente del Carroccio.