Banche, Di Maio: "No rinvii decreto truffati, decide chi ha i voti"
BANCHE: DI MAIO, 'SU TRUFFATI SITUAZIONE DA SBLOCCARE NELLE PROSSIME ORE
Banche, Di Maio: "No rinvii decreto truffati, decide chi ha i voti"
Il vicepremier Di Maio va di nuovo in pressing sul decreto che disporra' i rimborsi ai risparmiatori truffati dalle banche: "C'e' una questione di compattezza all'interno del governo. Il Movimento 5 stelle - dice in un'intervista a Repubblica - chiede di firmare i decreti nei prossimi giorni. Bisogna capire se la Lega e' con noi. Non si tratta di convincere Tria ma di esprimere chiaramente la posizione di chi ha i voti in Parlamento. Chiediamo la firma da settimane. Nelle prossime ore la situazione va sbloccata".
Quanto ai dubbi espressi dal Quirinale in merito alla commissione di inchiesta sulle banche, Di Maio afferma che "deve essere avviata il prima possibile per mettere la giustizia sociale al centro delle dinamiche bancarie. Gli italiani hanno il diritto di conoscere la verita' sulle crisi che hanno bruciato cosi' tanti risparmi". Quanto poi ai conti pubblici, Di Maio spiega che le clausole di salvaguartdia sull'Iva si potranno sterilizzare "col decreto crescita che va approvato entro lunedi'". Una battuta, infine, sulla flat tax: "E' un obiettivo del governo ma non si puo' fare con i due miliardi della mini Ires: costa di piu'. Bisogna dirsi la verita' e capire quanto. Poi io sono il primo a voler abbassare le tasse
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