BankItalia, Veltroni attacca Renzi: "Ingiustificabile la mozione anti-Visco"
BankItalia, Renzi: il problema è capire quello che non ha funzionato
"Incomprensibile ed ingiustificabile". Così Walter Veltroni boccia la mozione presentata dal Pd contro il governatore Visco. "Da sempre la Banca d'Italia - ha detto l'ex segretario dem all'Ansa - è un patrimonio di indipendenza e di autonomia per l'intero paese. Per questo mi appare un atto incomprensibile e ingiustificabile". "Sono parole che ascolto con rispetto" replica il capogruppo del Pd alla Camera, Ettore Rosato, che però precisa: "Noi non vogliamo la testa di nessuno, sono materie di competenza del governo e in questo ci riconosciamo nelle parole del presidente Mattarella....ma non ci potevamo sottrarre dal dare un giudizio, non potevamo far finta che tutto andasse bene".
In casa Pd, Veltroni non è l'unico ad attaccare la segreteria Renzi. "E' necessario fare chiarezza nel gruppo Pd della Camera su quanto accaduto ieri", fa sapere Andrea Martella, coordinatore della minoranza di Orlando. Serve quindi "un confronto aperto, un'assemblea" perchè "il percorso con cui si è arrivati alla scelta non è stato del tutto lineare, come dovrebbe accadere su un tema delicato che coinvolge autonomia e indipendenza di Bankitalia ed il rispetto dei diversi ruoli istituzionali". "Dibattito in casa Pd? Non è una cosa nuova e affronteremo anche questa", così ancora Rosato.
“IN BANKITALIA IL PROBLEMA NON E’ IL NOME DI VISCO MA CAPIRE QUELLO CHE NON HA FUNZIONATO” MATTEO RENZI a ZAPPING - RAI RADIO1
“Il problema non è il nome del Governatore. Dire che il Pd è contro Visco è sbagliato.
Noi vogliamo dire, e continueremo a dire, che in Italia in questo periodo nel settore bancario è successo qualcosa di enorme e c’è necessità di un’analisi vera. Al Governo abbiamo subito insulti e accuse per aver salvato le banche. Ma ancora molte cose non si sono capite fino in fondo, tra queste perché non abbiano funzionato i meccanismi della vigilanza. La mozione del Pd serve a dire: apriamo una pagina nuova per il futuro del sistema bancario: chi ha sbagliato paghi, se ci sono delle cose da cambiare si cambino; e poi il nome e la procedura di nomina del Governatore non dipendono dal Pd ma dalle autorità preposte e noi le rispetteremo”.
Sono le parole del segretario del Pd Matteo Renzi, ospite questa sera ai microfoni di Giancarlo Loquenzi a Zapping di Rai Radio1.
Poi rispondendo a De Bortoli che aveva definito eversiva la mozione del Pd, Renzi ha detto: “Non ho mai sentito dire nella storia italiana che una mozione parlamentare sia una mossa eversiva. Trovo surreale che chi ha il compito di spiegare con le parole i fatti che accadono arrivi a dire così. Quella mozione, presentata dal Pd, è stata poi corretta e approvata dal Governo. Non s’è mai visto un atto eversivo approvato da un Governo”.
Alla domanda sulla possibilità di accogliere anche D’alema in una coalizione di centrosinistra Renzi ha risposto: “ Credo che D’alema starà con la sinistra radicale, avendo detto cose molto pesanti contro il Pd e contro di me e quindi penso che lui starà con una sinistra diversa dal centro-sinistra che vogliamo costruire”.