Battisti (Non Lucio) in conferenza stampa e selfie con Salvini
Il fare ridondante del ministro dell'Interno sulla cattura e sul rientro di Battisti in Italia
Nell'era dei talk-show suggeriamo di invitare in conferenza stampa a fianco ai ministri Matteo Salvini e Alfonso Bonafede anche lo stesso ex latitante Cesare Battisti oggi arrivato a Ciampino e atteso in pompa magna dai due esponenti del governo.
Il motivo? Consentire la massima completezza e l'audience nell'era della politica 2.0. Magari ci stanno pure una diretta Facebook, una Twitter e degli immancabili selfie ad appuntamento concluso.
A quando una bella foto di Battisti (Non Lucio) con il faccione dell'onnipresente ministro dell'Interno? Già, proprio onnipresente: ieri sera a "Non è l'Arena" di Massimo Gilletti il Capitano (anche oggi ha indossato in maniera cool il solito giubbotto graduato della Polizia) ha sentenziato sul superlatitante le stesse cose che ha detto oggi a Ciampino, dopo l'atterraggio del volo che ha riportato in patria dal Sud America il terrorista dei Pac (per la fine della maratona mediatica - chissà se Mentana rosica - all'aeroporto, Salvini poteva almeno indossare la divisa dell'hostess dell'Alitalia).
Non vi preoccupate se alle 14 non riuscirete a seguire la conferenza stampa congiunta del premier Giuseppe Conte, del vicepremier leghista e di Alfonso Bonafede: il mantra del Capitano sarà sempre lo stesso. Qualcuno lo avvisi di cambiare il disco.
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