Politica
Bellanova centrale, Renzi-Boschi out. Governo, si lavora per far rientrare Iv

L'operazione 'costruttori' stenta a decollare e il tempo stringe
"Si sta lavorando". E' lapidaria la risposta ad Affaritaliani.it del capogruppo del Pd alla Camera Graziano Delrio alla domanda su come stia proseguendo l'operazione per ampliare la maggioranza con i cosiddetti 'costruttori-responsabili'. In realtà, secondo quanto riferiscono ad Affaritaliani.it fonti qualificate di governo, al momento la costruzione della 'quarta gamba' dell'esecutivo stenta a decollare. Tanto che l'unica soluzione, visto che praticamente tutti i parlamentari M5S e Pd non vogliono assolutamente andare a votare, appare il ritorno con Matteo Renzi e Italia Viva, nonostante il "dialogo chiuso definitivamente" pronunciato oggi da Vito Crimi e gli strali di Alessandro Di Battista. Una posizione netta non condivisa, dicono fonti pentastellate, da molti deputati e senatori.
L'idea, che troverebbe però resistenze da parte del premier, sarebbe quella di blindare la legislatura fino al 2023 con un nuovo patto di governo e un accordo programmatico anche con Italia Viva e che sciolga subito tutti i nodi divisivi, come il Mes, per evitare incidenti di percorso. Fonti Pd e M5S spiegano, però, che sia Renzi sia la Boschi dovrebbero restare fuori dall'esecutivo, un Conte ter, e che l'interlocutore di Iv con il resto del governo dovrebbe essere l'ex ministra Teresa Bellanova, con la quale la collaborazione è stata ottima fino allo strappo di qualche giorno fa. Mettere nero su bianco i provvedimenti e le riforme che servono al Paese e ripartire. Ma il tempo stringe perché il voto di mercoledì prossimo sulla relazione del ministro Alfonso Bonafede sulla giustizia potrebbe davvero segnare la fine del governo e la corsa verso le elezioni. Iv voterà contro, allo stato attuale, e i responsabili non si trovano. Pochi giorni per salvare esecutivo e legislatura.