Calderoli (Lega): "Forza Italia è destinata a sparire"
"A Berlusconi serve la psicanalisi"
Che cosa pensa della decisione di Silvio Berlusconi di appoggiare Guido Bertolaso a Roma?
"La mia impressione è che questa decisione sia stata presa dalla coppia di donne".
Ovvero?
"Pascale-Rossi".
E per quale motivo Berlusconi si è fatto convincere?
"Non ne ho la minima idea. Qui entriamo in un campo di psicanalisi e non di politica".
Non è che forse una parte di Forza Italia e magari anche la famiglia Berlusconi e Mediaset non vogliano far troppo male a Renzi e al suo governo?
"In altri momenti l'ho sempre pensato, ma non sono le elezioni amministrative che cambiano i destini di Renzi e di Mediaset".
Che cosa farà quella parte di Forza Italia - come Toti e Romani - che voleva l'accordo con la Meloni a Roma?
"A me sembra che tutti quelli che hanno maggiore esperienza e qualità politica avevano fatto una scelta ragionevole e ragionata. Tutto il resto è incomprensibile".
La corsa separati a Roma avrà ripercussioni anche in altre città che vanno al voto il 5 giugno?
"Non riusciamo a capire cosa accade su Roma, figuriamoci sulle altre città. La Lega ha fatto le sue scelte, ha preso la sua strada e va avanti. Poi vedremo cosa fanno gli altri. Non si può andare a dire il giorno della presentazione delle liste che il candidato sindaco è Tizio, piuttosto che Caio o Sempronio. E' questione di rispetto nei confronti della gente".
Vede ripercussioni anche sulle elezioni politiche?
"Non si sa quando ci saranno e con che legge elettorale. E' chiaro che il Centrodestra non può non esistere, comunque lo si voglia chiamare. L'unica cosa che potrà cambiare è chi ne farà parte".
Pensa che possa esserci una scissione in Forza Italia?
"Non lo so. A me sembra che queste strade e queste strategie portino alla disintegrazione e non alla scissione. Perché a furia di dividere, dividere e dividere non c'è più niente. Quello che è certo è che ingrasseranno le file di Verdini. Quello è sicuro".
Cioè?
"Così come i vari candidati delle elezioni amministrative che prima erano di Forza Italia cercano riparo in altri settori e in altre liste, la stessa cosa, ulteriormente, accadrà a livello del Parlamento".
Insomma, alle Politiche il vero Centrodestra sarà quello di Salvini e Meloni...
"Sarà una cosa di chi ci sarà, innanzitutto, anche perché c'è qualcuno che rischia di non esserci più".
Che è Forza Italia...
"Io dico: chi ci sarà deciderà se partecipare. Ma se uno non c'è più non potrà nemmeno decidere se partecipare".
Se fosse al telefono con Berlusconi cosa gli direbbe?
"Che sta facendo una sciocchezza e che deve sostenere la Meloni. Ma questo gliel'ho detto".
E lui cosa ha risposto?
"No, basta così. Lei mi ha fatto quella domanda e io ho risposto".