Centrodestra, voci di accordo tra Fitto e la Lega
Ma tutti smentiscono: "E' una bufala"
Panico e rabbia tra i leghisti pugliesi. Dopo il successo dell'ultima visita nel Tacco d'Italia di Matteo Salvini, si è sparsa oggi la voce che si sarebbe concluso l'accordo politico ed elettorale tra i fittiani in cerca di una casa e il movimento di Salvini. Il tutto passando sopra la testa degli esponenti locali, l'intesa sarebbe stata firmata dal numero due del Carroccio Giancarlo Giorgetti e dal deputato puglise di Direzione Italia Roberto Marti, braccio destro di Raffaele Fitto. Lo stesso Marti, però, sentito da Affari, smentisce tutto. "So che Raffaele parla con i vertici della Lega, ma io non ho firmato alcuna intesa". Anche dall'entourage di Giorgetti cadono dalle nuvole e negano tutto.
Fitto il prossimo 14 ottobre sarà in provincia di Cuneo per un incontro sulla cosiddetta 'quarta gamba' del Centrodestra insieme a Flavio Tosi, Lorenzo Cesa e all'ex ministro Costa. Ma pare che l'unico disposto a siglare un accordo con Fitto sia il segretario dell'Udc, ipotesi però osteggiata dall'onorevole centrista pugliese Salvatore Ruggeri, tesoriere nazionale e uomo molto forte degli ex democristiani in Puglia. Ma non finisce qui, la stessa voce vuole che Matteo Salvini torni in Puglia il prossimo 28 ottobre, dopo i referendum autonomisti di Lombardia e Veneto, nei quali Fitto non vuole essere coinvolto, per ufficializzare il matrimonio. Ma i leghisti locali sono pronti alle barricate.