Elezioni, Marco Rizzo: "In campo per far perdere il Pd? Non solo"
Rizzo (Partito Comunista): "La sinistra alla Tsipras è senza progetto"
I COMUNISTI IN CAMPO NON SOLO PER FAR PERDERE IL PD.
Dichiarazione ad Affaritaliani.it di MARCO RIZZO,
candidato Sindaco a TORINO e segretario del PARTITO COMUNISTA.
Qualcuno ha detto che la presentazione della lista del Partito Comunista in alcun tra le piu' grandi citta' italiane avrebbe lo scopo di far perdere il Pd. Come si puo' desumere dalle nostre analisi non e' solo cosi, anche se il Pd e' il partito oggi piu' conseguente ai voleri delle banche, della Troika e della Nato. Mentre il popolo italiano e' sottoposto al massacro sociale imposto dalla UE, banche e grande capitale, il governo Renzi ed il PD hanno usato la legge sulle Unioni Civili per recuperare consenso. È' una pratica in uso nei governi borghesi di pseudosinistra, come quello greco di Tsipras che, mentre affama i greci, da' il contentino su alcuni diritti civili. Sia chiaro: noi comunisti siamo per l'eguaglianza dei diritti individuali per tutti, quello che vogliamo segnalare è l'uso strumentale (da arma di distrazione di massa) che i governi come quello di Renzi fanno. Le nostre critiche sono molto dettagliate anche verso i settori piu' radicaloidi. Quella che oggi viene definita "sinistra" è un miscuglio eclettico di 'non teorie' priva di qualunque benché minimo riferimento ideologico e totalmente priva di progetto. Sempre alla ricerca di un leader che non c'è, anche simbolicamente, questa sinistra ha abbandonato l'ipotesi comunista post-Bolognina ed ha abbracciato prima l'arcobaleno, poi Ingroia, poi Tsipras, oggi Sinistra Italiana, domani chissà .. Invece per noi comunisti, a prescidere da ogni risultato elettorale, l'obiettivo lo abbiamo gia' raggiunto: parlare con migliaia di persone in questa campagna elettorale per far conoscere le nostre idee, raccogliere interesse e future adesioni alla militanza. Ovunque siamo andati a Torino, a Roma, a Napoli, abbiamo percepito la disponibilita' e la voglia di ricostruire, di dare a questo paese un Partito Comunista coerente, organizzato, determinato. Il nostro percorso non finisce quindi con la chiusura dei seggi. Inizia anzi proprio da li'. Perche' non basta un cambio, serve una rivoluzione, e per farla l'unico strumento adeguato e' il Partito Comunista.