Forza Italia, Confalonieri: Berlusconi appoggi Renzi. Scoppia il caos

Terremoto Confalonieri nel Centrodestra. Il presidente di Mediaset invita senza senza troppi giri di parole Silvio Berlusconi, "che si sta riprendendo bene", a "sostenere il governo" Renzi. Confalonieri entra a gamba tesa nel dibattito in corso in Forza Italia e tra gli alleati del Centrodestra: "Il Cavaliere non la pensa così (precisa il numero del Biscione), ma io sarei per qualcosa che somigli al Nazareno. Per fronteggiare i grandi problemi che abbiamo ci vuole una base ampia. Chi, come noi, è di spirito liberale, in una fase come questa deve pensare al dialogo. Non mi spingo a evocare la 'grosse koalition' alla tedesca, ma guardiamo soltanto a che cosa succede in Spagna. Per uscire dalla paralisi i due partiti tradizionali dovranno lavorare insieme, è l'unica strada". Come era prevedibile, tra gli azzurri e gli ex Fi sono state moltissime le reazioni. Sacconi (Ncd) plaude a Confalonieri ma afferma che "il primo passo spetta a Renzi". Cicchitto, anche lui del partito di Alfano, coglie l'occasione al balzo per invitare Berlusconi ad allontanarsi dagli estremismi (Salvini, ndr). Brunetta sottolinea che "Berlusconi non la pensa così", mentre Toti e Santanchè parlano apertamente di nessun aiuto all'esecutivo guidato dal leader del Pd. Ma le parole di Confalonieri dimostrano in modo plastico ed inequivocabile che esistono ormai due anime in Forza Italia. Quella del cosiddetto 'partito di Mediaset', che comprende ovviamente anche i figli insieme a Gianni Letta e a Niccolò Ghedini, spinge per un centro moderato, insieme ad Alfano e Verdini, che dialoghi con il presidente del Consiglio. Poi c'è l'altra parte, quella 'nordista, di Romani, Toti, Santanchè e Brunetta che guarda invece al classico Centrodestra e all'alleanza con la Lega e Fratelli d'Italia. Delle due l'una, o Berlusconi torna saldamente in politica dopo l'operazione al cuore - nonostante l'opposizione dei medici e della famiglia - o gli azzurri sono destinati a spaccarsi e a scindersi in due tronconi. Uno verso Renzi, il centro e quindi il Nazareno, e l'altro verso Salvini e la Meloni. Le parole esplicite di Confalonieri sono state davvero una "bomba" politica per Forza Italia e per il Centrodestra.