A- A+
Politica
Conte: delirio Mes colpa di Salvini. La replica: bugiardo o smemorato


 

"Il 10 dicembre è troppo in là nel tempo. Come coalizione degli italiani, insieme a Fratelli d'Italia e a Forza Italia, abbiamo chiesto in confererenza dei capigruppo che il premier Conte venga subito a riferire in aula al Senato sul Mes, già la settimana prossima. Conte la smetta di scappare". Lo annuncia ad Affaritaliani.it il capogruppo della Lega a Palazzo Madama Massimiliano Romeo.

Conte, su Mes delirio, Salvini a tavolo a sua insaputa - "Oggi abbiamo scoperto che c'e' un negoziato che e' da un anno in corso: il delirio collettivo sul Mes e' stato suscitato dal leader dell'opposizione, lo stesso che qualche mese fa partecipava ai tavoli discutendo di Mes, perche' abbiamo avuto vertici di maggioranza con i massimi esponenti della Lega, quattro incontri" e ora c'e' chi scopre che era al tavolo "a sua insaputa". Lo dice il premier Giuseppe Conte a margine dell'assemblea dell'Anci ad Arezzo.

Conte: opposizione sia seria o e' sovranismo da operetta - "Oggi ci si meraviglia e lo stesso partito che partecipava a vertici di maggioranza sul tema scopre l'esistenza del Mes e grida allo scandalo: questo e' un atteggiamento irresponsabile". Lo dice il premier Giuseppe Conte a margine dell'assemblea dell'Anci parlando della posizione di Matteo Salvini sul Mes. "Come i cittadini pretendono dal governo un atteggiamento responsabile, cosi' io pretendo un'opposizione seria, credibile, perche' difendiamo tutti gli interessi nazionali, altrimenti e' un sovranismo da operetta", sottolinea.

Ue: Salvini, Conte bugiardo, da Lega sempre no a Mes - "Il signor Conte e' bugiardo o smemorato. Se fosse onesto direbbe che a quei tavoli, cosi' come a ogni dibattito pubblico, compresi quelli parlamentari, abbiamo sempre detto di no al Mes. Non e' difficile da ammettere e del resto, se necessario, ci sono numerose dichiarazioni a testimonianza della contrarieta' espressa da tutti i componenti della Lega, ministri compresi, su questo argomento. Cosa teme il presidente del Consiglio? Ha forse svenduto i risparmi degli italiani?". Cosi' il leader della Lega Matteo Salvini.

Ue: Mes, Conte riferira' al Senato il 10 dicembre - Il premier Giuseppe Conte riferira' il 10 dicembre al Senato sul Mes (Meccanismo europeo di stabilita'), il cosiddetto fondo salva Stati europei. L'ha deciso la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Lo stesso giorno erano gia' previste comunicazioni del premier in vista del Consiglio europeo del 12 e 13 dicembre. Come ha poi spiegato il capogruppo del Pd al Senato Andrea Marcucci, a quell'informativa si aggiungera' anche la questione Mes.

Ue: Dombrovskis, pronti a facilitare accordo bilanciato su Mes - La Commissione europea e' pronta a facilitare i lavori sul meccanismo europeo di stabilita' (Mes), cosi' che ci sia un accordo bilanciato. Lo ha detto il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, rispondendo a una domanda sulla riforma del meccanismo europeo di stabilita'. "Per quanto riguarda la riforma del Mes, stiamo seguendo come Commissione il lavoro molto da vicino e diamo il nostro contributo. Dalla Commissione abbiamo chiesto di modificare il Mes in un ente dell'Ue, in un quadro giuridico dell'Ue, mentre gli Stati membri hanno deciso di continuare con un approccio intergovernativo e stanno lavorando sul nuovo trattato del Mes", ha detto. "Nella sostanza, gli Stati membri stanno lavorando, vari punti di vista vengono espressi, ma nutriamo la speranza di poter avere un accordo a dicembre, all'Eurogruppo e potenzialmente all'Eurosummit. Il Mes dovrebbe essere il backstop (una rete di sicurezza) al meccanismo di risoluzione unico", ha aggiunto. "Sta espandendo i suoi strumenti di precauzioni e ci sono anche discussioni sulle azioni collettive. Da parte della Commissione siamo disposti ad essere facilitatori affinche' ci sia un accordo bilanciato", ha concluso.

UE. MES, PD: BASTA FAKE NEWS, NESSUN AUTOMATISMO SU DEBITO STATI - "Basta soffiare sul fuoco divulgando fake news sul MES. La campagna di comunicazione di queste ore per lo Stop al MES e' una tempesta in un bicchier d'acqua". Lo dichiara il capogruppo dem in commissione UE della Camera Piero De Luca. "Il 21 giugno 2019- spiega De Luca- il Vertice euro ha adottato una dichiarazione congiunta con la quale ha accolto con favore i progressi compiuti in sede di Eurogruppo in merito al pacchetto di proposte della Commissione sul futuro rafforzamento dell'Unione economica e monetaria, ed ha, in particolare, preso atto dell'accordo raggiunto sulla revisione del Trattato sul Meccanismo europeo di stabilita' (MES), rinviando la firma finale al dicembre 2019". "Nel complesso- continua il deputato dem-, il nuovo Trattato presenta aspetti innovativi. Si vincola l'operativita' del MES al rispetto dell'ordinamento giuridico dell'UE, si prevede finalmente la garanzia comune (c.d. backstop) al Fondo di risoluzione unico delle banche, si rafforza il dialogo con il Parlamento europeo, si stabiliscono nuove e piu' efficaci modalita' di cooperazione tra gli organismi decisionali del MES e la Commissione per evitare rischi di azioni incoerenti e non coordinate, e, infine, vengono raddoppiate le 'linee di assistenza finanziaria preventiva' introducendo una nuova ipotesi di credito precauzionale, attivabile con la stipula di una semplice lettera di intenti. Ora, e' bene operare un chiarimento: le forze politiche che adesso agitano in via strumentale proclami e dissensi in merito ad una riforma del Trattato MES hanno svolto i negoziati quando erano loro al Governo e l'hanno pienamente condivisa nei mesi scorsi". "La revisione del MES- conclude- non istituisce nessun meccanismo predefinito e automatico di ristrutturazione del debito degli Stati aderenti. Nulla di tutto cio' e' previsto nella bozza finale che sara' analizzata e votata nel prossimo vertice europeo. Per cui, non vi e' alcun rischio che l'entrata in vigore del nuovo MES possa contribuire ad alimentare, piuttosto che risolvere, crisi economico-finanziarie degli Stati membri interessati".

Commenti
    Tags:
    mes conte ue





    in evidenza
    Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti

    Svolta per il tg satirico di Antonio Ricci

    Striscia la Notizia, per la prima volta sul bancone ci sarà un "velino": chi è Gianluca Briganti

    
    in vetrina
    Oroscopo di oggi segno per segno di Affaritaliani.it

    Oroscopo di oggi segno per segno di Affaritaliani.it


    motori
    Nuovo Dacia Duster, debutto ufficiale sul mercato italiano con un weekend di porte aperte

    Nuovo Dacia Duster, debutto ufficiale sul mercato italiano con un weekend di porte aperte

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.