A- A+
Politica
Conte: "Manovra non scritta dall'Ue. Governo? No litigi, ma amalgama"
Foto LaPresse

Rimpasto di governo 'ipotesi inesistente'

Per il Presidente Conte il "rimpasto" di Governo non è all’ordine del giorno ed è un’ipotesi inesistente. Lo sottolineano fonti di palazzo Chigi, facendo notare che nel corso della conferenza stampa di fine anno il presidente del Consiglio Giuseppe Conte rispondendo alle domande su eventuali rimpasti nell'Esecutivo, ha chiaramente affermato che “se e quando si porrà il problema lo valuteremo, ma siamo al periodo ipotetico del terzo, quarto o quinto grado”. Un’espressione che non lascia spazio a troppe interpretazioni, disegnando come del tutto irrealistica la prospettiva di modifiche nell'assetto dell'Esecutivo.

Conte, la precisisazione: riferimento alle sigle sindacali che rappresentano i pensionati

In merito alla risposta fornita dal Presidente del Consiglio durante la conferenza stampa di fine anno in cui afferma “i pensionati scendono in campo ma li ricordo silenti quando fu approvata la legge Fornero” si precisa che il Presidente Conte faceva riferimento alle sigle sindacali che rappresentano i pensionati e non ai pensionati stessi.

Legittima difesa: Conte, riforma equilibrata e costituzionale

"Stiamo mettendo a punto la disciplina della riforma sulla legittima difesa. Nasce dal fatto che alla luce delle verifiche giudiziarie abbiamo constatato, la Lega in particolare, come si sia creato sul piano applicativo lo spazio per incertezze e anche in alcuni casi manifesti di legittima difesa il soggetto interessato e' rimasto assoggettato a triplo grado di giudizio. Per questo si e' pensato di intervenire senza sconvolgere tale disciplina del progetto riformatore che sara' equilibrato con un giusto bilanciamento tra opposte istanze parimenti legittime". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno.

"Lasciateci completare questa riforma e poi ci giudicherete - ha aggiunto - ma e' sicuro che nell'ambito della dialettica parlamentare siamo ben consapevoli che serve il giusto equilibrio tra le opposte istanze senza eccessi che potrebbero consegnare una disciplina irragionevole e, dati i valori in gioco, avremmo una disciplina incostituzionale cosa che noi non vogliamo".

Manovra: Conte, su Ires terzo settore ho sbagliato. Rimedieremo

"L'Ires: devo assumermi le mie responsabilita'. Quando si commette un errore e lo si riconosce, bisogna anche ammetterlo. Stavamo risistemando l'ultima fisionomia della manovra e, tra le ipotesi al vaglio, si e' pensato anche ed e' stata proposta questa soluzione che mi e' sembrata plausibile, valutando anche altre misure". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. "Quando si ragiona di non profit, non va dimenticato che noi abbiamo varato il codice del Terzo Settore, frutto di una legge delega del governo precedente, con un regime di agevolazioni del settore non profit. Ho pensato che, nell'equilibrio delle varie misure, questa potesse essere una misura che in termini di sistema potesse tenere, compensata da altre misure", ha aggiunto Conte. "La riflessione successiva, dopo alcune grida d'allarme, con i ministro Di Maio e Salvini, abbiamo pensato di metterci intorno a un tavolo per definire meglio uin intervento in questa direzione. Mi assumo io questa responsabilita', non sono riuscito a valutare tutte le implicazioni. Valuteremo come ricalibrare quella misura in contraddittorio con le realta' del Terzo settore. Non era nostra intenzione mortificare il Terzo Settore", ha concluso Conte. 

Scontri Milano, Conte: "Serve pausa di proficua riflessione"

"Sono rimasto molto costernato a scoprire che una manifestazione sportiva diventa occasione di scontri, aggressioni e in questo caso c'e' stato anche il morto. Ritengo gravi, molto gravi le espressioni incivili e discriminatori nei confronti di etnie, razze e cosi' via. La mia sensibilita' sarebbe di dare un segnale forte, per quanto mi riguarda bisognerebbe dare un segnale forte ricorrendo a una pausa che sia di proficua riflessione. Un segnale non sarebbe male, pero' lascio alle autorita' competenti la valutazione". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. "Questi comportamenti richiederebbero una seria presa di posizione e ne parlero' con il sottosegretario Giorgetti per vedere se si puo' inasprire le pene, mantenendo una soglia di efficacia. Una reazione forte ci vuole da parte di tutti", ha aggiunto Conte. 

Manovra: Conte, non scritta a Bruxelles, scritta in Italia

L'interlocuzione con l'Ue "ha riguardato i saldi finali quindi un problema di sistema ma mai di impostazione delle misure contenute nella manovra. L'opposizione accarezza questa idea della manovra scritta a Bruxelles, non e' affatto vero, e' stata scritta in Italia". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. 

Governo: Conte, rimpasto? Se ci sara' esigenza la valuteremo

"Rimpasto? E' un discorso che esula alla sensibilita' del presidente del Consiglio. Questa esigenza, se ci sara', maturera' in seno a una delle parti politiche. Se e quando si porra' il problema, lo valuteremo, ma siamo al periodo ipotetico del terzo, quarto o quinto grado". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. Sul paragone con Arnaldo Forlani, azzardato oggi su un quotidiano, il presidente del Consiglio ha aggiunto: "Senza presunzione, io mi chiamo Giuseppe Conte, i paragoni li lascio ai commentatori". 

Governo: Conte, no litigi ma amalgama di giallo e verde

"Questa esperienza di governo continuera' a funzionare perche' si regge su un amalgama riuscito, il giallo e il verde. I due colori rimangono distinti, ma si e' creato un equilibrio chimico, c'e' perfetta sincronia tra forze politiche e tra i loro leader, tra Di Maio e Salvini". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. "Voi giornalisti ci descrivete sempre intenti a litigi furibondi, ma a mia memoria non c'e' mai stato un vertice in cui c'e' stato un contrasto dialettico vivace, una seria litigata. Vogliamo fare bene al Paese pensando ai cittadini", ha aggiunto. 

Governo: Conte, amalgama giallo-verde durera' 5 anni

"Questo amalgama che rispetta i due colori secondo me durera' per 5 anni". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno a proposito del governo gialloverde. "Tradire la prospettiva di realizzare un progetto riformatore sarebbe un errore anche agli occhi dei cittadini che ci hanno votato" ha aggiunto. E alla domanda sul suo colore preferito, il premier ha risposto: "Io sono giallorosso perche' sono tifoso della Roma...". E il presidente dell'Ordine dei giornalisti, Carlo Verna, lo ha incalzato: "E' anche un fuoriclasse del dribbling? "Non esageriamo" ha replicato sorridendo Conte. 

Editoria: Conte, imprese stiano su mercato. No attentato liberta'

"Personalmente sono tra coloro che indulgevano la mattina a seguire la dettagliata rassegna stampa" di Radio Radicale "e mi e' capitato di seguire i dibattiti parlamentari e i convegni molto interessanti. C'e' stato un contenimento del finanziamento che ha interessato" anche Radio. Il contributo si riduce da dieci a cinque milioni, un sacrificio imposto un po' a tuti quanti. In questa esperienza di governo c'e' una sensibilita', un orientamento che muove da lontano. Il M5S ha portato avanti un intento di sollecitare le imprese editoriali a stare in campo, senza intenti punitivi". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. "La carta stampata sta perdendo terreno nelle vendite. Se un soggetto non si muove sul mercato sulle proprie gambe, si sara' sempre dipendenti da finanziamenti. Non credo che un'idea come quella che sta muovendo e ispirando il M5S e che e' stata condivisa anche dall'altra di rivedere il sistema dell'editoria sia un attentato alla liberta' di informazione, c'e' il massimo rispetto da parte di questo governo per la liberta' di informazione e la liberta' di stampa. Anche se c'e' stato uno scambio dialettico vivace non credo si possa parlare di attentato alla liberta' di informazione. Bisogna ingegnarsi per trovare risorse suppletive sul mercato", ha aggiunto Conte. 

SEGUI LA DIRETTA DA PALAZZO CHIGI

Pil: Conte, 1% crescita e' soglia minima, dobbiamo andare oltre

"L'uno per cento di crescita e' la soglia minima, noi dobbiamo andare molto oltre". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. 

MANOVRA, CONTE: "POPULISTA PERCHE' COERENTE CON IMPEGNI PRESI"

"La manovra economica si pone in continuità e in coerenza con gli impegni presi nel contratto di governo. In passato succedeva che si facevano delle promesse non scritte e non sempre si mantenevano gli impegni. Questa è una cosa che inevitabilmente condizionerà ogni esperienza futura. Quando parlo di populismo parlo di questo modo di procedere". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa di fine anno. "La manovra economica e' la prima tappa significativa, un altro progetto riformatore. Non ci fermiamo, vogliamo fare ancora meglio, possiamo fare ancora meglio e siamo determinati a fare meglio. IL nostro obiettivo e' stato, e' e sara' sempre rispondere agli interessi dei cittadini e cercheremo di farlo nel modo migliore". 

Conte: "Non siamo governo di lobby, tutto alla luce del sole"

"Una volta si facevano promesse ma non si traducevano in un contratto, di volta in volta venivano valutate le iniziative da attuare . Noi abbiamo fatto tutto alla luce del sole, in trasparenza, con un modus procedendi che condizionera' qualsiasi esperienza futura di governo". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nella conferenza stampa di fine anno, affermando: "non siamo il governo delle lobby, la nostra agenda e' dettata dagli interessi e dai bisogni dei cittadini".

Conte, buoni sondaggi perche' vicini a cittadini 

"Se i sondaggi a distanza di mesi ci danno ancora molto apprezzati dai cittadini e' dovuto alla coerenza dell'azione di governo. Stiamo contribuendo a ridurre la frattura fra classe politica e cittadini di cui ancora soffre il sistema italiano. Non e' il governo di lobby e comitati d'affari". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. "La nostra agenda di lavoro e' dettata dai bisogni e dalle urgenze dei cittadini", ha aggiunto Conte. 

Governo: Conte, incontrero' cittadini normali con onori Capi di stato

"Lancio qui l'iniziativa 'Donne e Uomini normali, gesti esemplari': mi piacerebbe individuare donne e uomini normali, non chi merita un premio Nobel, ma cittadini normali che hanno compiuto dei gesti che possono essere di esempio per tutti. Mi piacerebbe ricevere questi cittadini con gli onori degli incontri bilaterali, quelli di quando ricevo i capi di Stato o di governo". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno.

Manovra: Conte, debito incute timore ma non cosi' spaventoso

"Abbiamo un debito che a guardarlo cosi' c'e' un certo timore ma se includiamo altri fattori scacciamo via questo timore, qualcosa con cui conviviamo da anni ma non cosi' spaventoso". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso della conferenza stampa di fine anno. "Molti paesi hanno un debito piu' contenuto ma non hanno risparmio privato e dipendono completamente dall'estero", ha aggiunto Conte.

Fisco: Conte, non saro' pago fino a che sistema piu' equo

- "Non saro' pago fino a quando il nostro sistema fiscale non sara' piu' efficiente ed equo e non contrastera' l'elusione e l'evasione fiscale". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. "Ci sono casi di cronaca in cui imprenditori sono falliti nonostante un incredibile ammontare di crediti nei confronti della pubblica amministrazione", ha aggiunto Conte che poi ha elencato alcuni dei provvedimenti varati dal governo. 

Tav: Conte, decisione entro pochi mesi, prima delle Europee

"Sulla Tav siamo nell'ambito di una procedura istruttoria. A fine dicembre la commissione ci dara' l'esito e il governo lo esaminera'. Il governo fara' di tutto per comunicare questo esito prima delle elezioni Europee. Cercheremo di rispettare questo impegno assunto, entro pochissimi mesi cercheremo di trarre le conseguenze guardando in faccia i cittadini, a testa alta, perche' sara' una soluzione presa non per i potentati economici ma per i cittadini, anche se dovesse scontentare una parte dei cittadini". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno. "Andro' sul territorio - ha spiegato - perche' io sono come san Tommaso, voglio rendermi conto di come le cose procedono in concreto". 

Ponte Genova: Conte, sara' realizzato entro fine 2019

"Entro la fine del 2019 il nuovo ponte sara' realizzato. Confido, per come stanno andando le cose, che avremo questa architettura ben visibile entro il 2019". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa di fine anno.

Commenti
    Tags:
    contemanovra





    in evidenza
    Affari in rete

    Guarda la gallery

    Affari in rete

    
    in vetrina
    Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid

    Boom per Salone del Mobile 2024 e Fuorisalone: i numeri tornano ai livelli pre Covid


    motori
    Opel Grandland 2024, rivoluziona il concetto di SUV

    Opel Grandland 2024, rivoluziona il concetto di SUV

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.