Def: risoluzione Lega-M5s, nessun aumento dell'Iva né una patrimoniale

Def, Via libera dalla Camera alla risoluzione M5s-Lega con 272 sì

L'Aula di Montecitorio ha approvato, con 272 voti favorevoli, 122 voti contrari e 3 astenuti, la risoluzione di maggioranza al Def. Con l'approvazione del testo a firma M5s-Lega, sono considerate precluse, e quindi non sottoposte al voto, le risoluzionipresentate dalle opposizioni. 

Adottare misure per il disinnesco delle "clausole di salvaguardia fiscali del 2020". E' quanto chiede la maggioranza nella bozza della risoluzione al Def che verrà votata oggi in Parlamento. Inoltre Lega-M5S chiedono "in linea con il contratto di Governo" di continuare, nel disegno di Legge di Bilancio per il prossimo anno, "il processo di riforma delle imposte sui redditi 'flat tax'" e di generale semplificazione del sistema fiscale, alleviando l'imposizione a carico dei ceti medi"

No alla patrimoniale. E' questa la posizione espressa dalla maggioranza nella bozza di risoluzione al Def che sarà votato in serata dal Parlamento. Nel dettaglio si chiede al governo di "non prevedere misure di incremento della tassazione sui patrimoni".

"Adottare un piano di razionalizzazione, riqualificazione e di revisione della spesa pubblica ed in particolare delle amministrazioni pubbliche, degli enti pubblici, nonché delle società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni pubbliche che non emettono strumenti finanziari in mercati regolamentati". E' quanto chiedono Lega e M5s chiedono al governo nella risoluzione al Def che sarà votata nel pomeriggio da Camera e Senato.

M5s e Lega impegnano il governo a "rispettare i vincoli di finanza pubblica come definiti dal Documento di economia e finanza 2019". E' quanto si legge nella risoluzione di maggioranza sul Def che sarà votata oggi da Camera e Senato.