Di Battista, Di Maio, Calenda e i punti non chiariti in tv dagli statisti M5s
Elezioni 2018, i punti non chiariti da Di Battista, Di Maio e Calenda
Alessandro Di Battista, 39 anni, scrittore e deputato M5S, a "Piazza pulita" : "Qualche mese fa, andai a cena con Gigino Di Maio e gli dissi che non avevo intenzione di rientrare in Parlamento. E lui mi rispose: 'Peccato, perché....fossi potuto essere nella squadra dei ministri' ". Forse perchè distratto dallo sgub sull'esito del summit tra i due giovani statisti, Corrado Formigli, 40 anni, non ha posto al parlamentare romano queste due domande : "È vero, oppure no, che il vostro partito, fondato da un comico ligure, Beppe Grillo, 69 anni, e guidato, formalmente, da Gigino Di Maio, 31 anni, è, in realtà, diretto dal capo di una srl privata, Davide Casaleggio, 42 anni, e si candida a governare il Paese ?
Non è preoccupante, per la democrazia, che, come ha accertato il Garante per la privacy, esista un sistema, che dà a chi dirige il M5S la possibilità di controllare ciò che fanno i suoi iscritti e di identificare gli elettori. Insomma, voi dite la verità, oppure no, quando definite il M5S il partito della trasparenza, della legalità, della democrazia diretta ?".
E il ministro Carlo Calenda, 45 anni-dopo non aver eccepito nulla sul delicato lavoro di steward, allo Stadio S.Paolo, svolto, con professionalità, da Di Maio-avrebbe, forse, potuto muovere qualche rilievo critico sul "centralismo democratico" grillino, di togliattiana memoria. Il suo silenzio non ha dissipato i dubbi sulla disponibilità, o meno, di Calenda, ministro con Renzi, 42 anni, e con Gentiloni, 63 anni, a restare sulla attuale poltrona anche in un esecutivo, presieduto dall'ex apprezzato collaboratore del Napoli calcio di don Aurelio de Laurentiis, 68 anni...