Di Maio a Matera lancia le "Case delle tecnologie emergenti"

Luigi Di Maio è percepito dall’ opinione pubblica e dagli elettori come un capo politico, leader del Movimento Cinque Stelle o, ma solo per i più dotti, come vicepremier. In realtà Di Maio è anche ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, due dicasteri chiave per il benessere e lo sviluppo del nostro Paese.

Oggi il ministro è a Matera dove ha partecipato presso la locale Camera di Commercio ad un convegno organizzato da Michele Somma sulla 5G che si porta dietro le tematiche sulla intelligenza artificiale e la blockchain ed ha dichiarato:

"A Matera insedieremo e creeremo una delle tre Case a livello italiano delle tecnologie emergenti.
 Come Ministro dello Sviluppo economico, investirò 15 milioni di euro per creare in un immobile della Provincia, che è in disuso, la Casa delle tecnologie emergenti per sperimentare intelligenza artificiale, 5G e blockchain".

Le tre “case” saranno una a Matera, una a Torino e una in centro Italia.

L’attenzione per l’ipertecnologia è stata una costante, spesso sottovalutata, nel suo operato da ministro. In realtà le tematiche dello sviluppo tecnologico sono fondamentali nell’azione del suo ministero e finalmente trovano una pratica realizzazione in progetti ben determinati come sono le “Case delle tecnologie emergenti”, nome evocativo che disegna un grande progetto di innovazione tecnologica che può proiettare il nostro Paese nell’eccellenza mondiale.

Inoltre non si tratta solo di sviluppare tecnologia di altissima qualità in forma di ricerca e successiva applicazione, ma lo si farà al Sud, partendo da quella Matera capitale della cultura e da ora anche della tecnologia.

All’incontro erano presenti anche gli amministratori delegati di Tim e Fastweb.

Il Sud ha un bisogno fisiologico di scienza e tecnologia da cui possono derivare lavoro e benessere e formare tanti giovani ricercatori che poi non avranno più bisogno di emigrare per dimostrare il loro valore.

L’occasione dell’incontro è stata utile anche per annunciare una linea ferroviaria ad alta velocità che collegherà Roma a Matera passando da Napoli.