Di Maio, Berlinguer ed Almirante
Di Maio: Donna Assunta lo blandisce un po'
Il M5S è per natura ambiguo e indecifrabile; Grillo per un certo tempo voleva fare pure il segretario del Pd quando gli dissero che se voleva comandare si doveva fondare un partito suo e lui l’ha presa sul serio.
Ora bisognerebbe presentare il conto a chi questa battuta fece sottovalutando il comico genovese.
In ogni caso è interessante osservare come Di Maio, che partiva con il non piccolo vantaggio iniziale di essere il cocco del capo che lo volle alla vicepresidenza della Camera, sia diventato chiaramente il N. 1 del Movimento.
Tuttavia Di Maio compie l’errore di essere troppo esposto e nella foga di voler apparire sempre e comunque si caccia in continuazione in guai e problemi.
L’ultima è l’affermazione che il Movimento deve molto al passato, a Berlinguer, a Almirante e financo alla vecchia Dc.
Insomma deve molto a molti. Praticamente a tutti.
Ma questa affermazione di stampo questa volta irenicamente ecumenico gli si è rivoltata contro -come spesso gli avviene- provocando le ire di tutti gli ex che si sono visti ipotecare i voti tranne forse Donna Assunta che dopo aver detto che il ragazzo è simpatico e quindi avvalorando la tesi del Di Maio almirantiano ha poi detto che non andrò a votare.