Di Pietro ieri all'Assemblea di Italia dei Valori dopo 5 anni

Ieri Antonio Di Pietro si è presentato all’Assemblea nazionale e programmatica del partito in veste di padre fondatore di Italia dei Valori, dopo cinque anni di assenza dalla politica attiva.

Nel suo intervento l’ex PM ha parlato delle attuali vicende di cronaca che riguardano lo stadio della Roma dicendo che una cosa è fare scelte sbagliate ed una cosa è commettere atti delittuosi e che tra le due cose c’è una bella differenza. Ha poi continuato dicendo che mentre Pd, Lega e Forza Italia risultano direttamente coinvolte per aver ricevuto fondi così non è stato per i Cinque Stelle che hanno semplicemente fatto “scelte sbagliate” e qui Di Pietro si è ricollegato alla sua gestione di Italia dei Valori ammettendo di aver fatto anche lui scelte sbagliate ma che in IdV hanno lavorato anche molte persone per bene.

Successivamente, in una intervista, l’ex magistrato di Mani Pulite ha dichiarato che la figura dell’agente provocatore ricorda quello dell’istigatore di un reato, criticando così una parte del programma sulla giustizia del governo gialloverde.

Di Pietro poi ha detto che in Idv non avrà ruoli ufficiali, ma che occorre rifondare un centrosinistra distrutto e allo sbando.

In ogni caso, come già anticipato da Affari qualche tempo fa, Di Pietro potrà supportare la componente giustizialista del M5S dopo che la scorsa legislatura IdV è stata schierata accanto al Pd.