Elezioni 2018, il risultato si deciderà sul tema migranti
La partita delle elezioni 2018 si gioca sul tema dei migranti
Avvicinandosi al momento elettorale si avverte, sempre di più’, che la vera parola d’ordine per vincere o perdere le elezioni di marzo sia ‘immigrazione’. Paura strisciante e voglia di rigore si mescolano all'innato senso dell’ospitalità di un paese, come l’Italia , che ne ha fatto un fiore all’occhiello. Per anni, soprattutto i Governi di Centrosinistra, hanno dato lezione di solidarietà ad un’Europa assente e al mondo. Ma a quale prezzo? I fatti di Macerata, dal delitto della giovane Pamela tagliata a pezzi da un ( pare ormai sicuro) nigeriano alla sparatoria per le vie della città’ di uno squilibrato italiano Luca Traini, non sono altro che la punta dell’iceberg e la cartina di tornasole di un disagio strisciante che pervade tutti gli italiani.
Elezioni 2018. L’immigrazione in testa nei sondaggi.
In ogni caso è un tema, quello dei migranti, che continua ad entrare nei primissimi posti in tutti i sondaggi che chiedono ai cittadini le principali criticità che la politica dovrebbe risolvere a breve. E come rispondono le forze politiche?
Elezioni 2018. Le posizioni opposte dei partiti sull'immigrazione
Da una parte quelli che in nome di una solidarietà a 360 gradi, incuranti cioè degli elementari diritti dei cittadini rispetto agli stranieri dice , come il leader di LEU Pietro Grasso che’ dobbiamo raccogliere naufraghi, accoglierli e dare loro inclusione dando loro la possibilità di imparare le lingue e lavorare’ Tutto bello, tutto perfetto ma solo se si volesse dimenticare quanto è successo in questi anni attorno ai migranti. Italiani che hanno fatto soldi illeciti dalla loro permanenza, migranti lasciati in attesa anni nell’incapacità di decidere se erano regolari o clandestini da rimandare al loro paese, stranieri in molti casi allo sbando a guadagnare con la droga. Dall’altra, come Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, che considerano l’immigrazione una questione urgentissima. Come sostiene il Cavaliere ‘ abbiamo qui qualcosa come 630 mila migranti di cui solo il 5% ha diritto di restare. Tutti gli altri sono una vera e propria bomba sociale pronta ad esplodere. Trattiamo con i Paesi del Nordafrica affinché li si possa aiutare a casa loro’. E Salvini rincara con un ‘per chi ha diritto aiuti e sostegno gli altri rimpatriati in 24 ore’.
Elezioni 2018. Le risposte chiare del Centrodestra
E le altre forze politiche ? Pd e M5S rimangono apparentemente ‘affogati' in una melassa di non commenti e cercano di non prendere posizioni radicali. Ma la partita delle elezioni si giocherà proprio su questo argomento. E una soluzione a questo problema deve essere trovata per molti motivi. In primis per il rispetto degli italiani, secondo per rispettare tutti quei migranti che fuggono da guerre e hanno diritto di vivere dignitosamente in un altro paese, terzo per quegli stranieri che da noi si sono integrati , lavorano e rispettano le regole. Questa gente deve combattere su due fronti: con l’italiano che li giudica molte volte male, perché spesso prevenuto, e contro tutti quei clandestini che invece vivono da sbandati e spesso delinquono. L’epoca del buonismo senza regole pensiamo che agli italiani non interessi più’. L’Italia ha già dato tanto su questo versante e continua ad essere un grande esempio di paese ospitale. Ma forse il limite della sopportazione è stato raggiunto ed allora oltre al lavoro e alle riforme economiche gli elettori del 4 marzo elettori chiedono alle forze politiche certezze per la propria sicurezza e leggi che davvero siano uguali per tutti.