Salvini: "Noi non attaccati alle poltrone. Ritiro delegazione? Pronti a tutto" - Affaritaliani.it

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Salvini: "Noi non attaccati alle poltrone. Ritiro delegazione? Pronti a tutto"

Il leader del Carroccio riunisce i gruppi

Governo, Salvini: si voti prima possibile - "Noi chiediamo che si voti il prima possibile, poi saranno gli italiani a scegliere un Governo che duri cinque anni". Lo afferma Matteo Salvini.

Salvini: ritiro delegazione? Pronti a tutto, vedrete prossime ore - La Lega ritirerà la sua delegazione dal governo? "Siamo pronti a tutto, l'unica cosa che non ci interessa è scaldare la poltrona. Lo vedrete nelle prossime ore". Lo ha detto Matteo Salvini al temine della riunione con i gruppi parlamentari.

Governo, Salvini: mi affido a Colle, non c'è altra maggioranza - "Mi affido alla saggezza del presidente della Repubblica, è evidente che non c'è un'altra maggioranza". Lo ha detto Matteo. Salvini al termine dell'incontro con i parlamentari della Lega.

GOVERNO: VERSO INCONTRO BERLUSCONI-SALVINI DOMANI, CAV CHIEDE PATTO COALIZIONE - L'atteso faccia a faccia si dovrebbe tenere domani, a palazzo Grazioli. Silvio Berlusconi, è il tam tam tra le fonti azzurre, dovrebbe vedere Matteo SALVINI e ribadirgli la necessità di un patto di coalizione da firmare subito, altrimenti Fi si terrà le mani libere. Un modo per vincolare il Capitano (ovvero evitare che faccia brutti scherzi ) e blindare il futuro centrodestra in caso di voto anticipato a ottobre. Per ora, Berlusconi non vuol sentire parlare di governo di garanzia elettorale, perché non intende dare adito a sospetti di inciucio con il Pd e non ha nessuna intenzione di riedizioni del Nazareno. Il Cav, che oggi ha fatto il punto con il nuovo coordinamento nazionale di Fi, assente Mara Carfagna, presenti Gianni Letta e Niccolò Ghedini, sa che SALVINI ha fretta e deve capitalizzare subito i suoi consensi, perché ogni giorno che passa rischia di logorarlo e ne approfitta per pressare la Lega a chiudere un accordo nero su bianco, con dentro anche Giorgia meloni. Preoccupato di cadere nella tenaglia Pd-M5s, SALVINI sembrerebbe orientato ad ascoltare Berlusconi. Tra i parlamentari azzurri c'è chi fa notare che SALVINI ha tutto l'interesse a restare con Fi e Fdi per andare a Palazzo Chigi e che non ha tanto potere di manovra come prima. Non solo ma il segretario di via Bellerio, ragionano tra gli azzurri, difficilmente potrà fare a meno dell'aiuto delle tv berlusconiane per affrontare l'imminente campagna d'autunno.