Enrico Letta: "Sanità umbra? Il Pd ha scelto posizione di coerenza"
"Siri? Dovrebbe fare un passo indietro, anche per se stesso"
“Io credo che un passo indietro serva a tutti, anche a lui stesso, per essere più forte nella difesa. Io sono sempre stato una persona che ha distinto sulle cose, non sono un giustizialista giacobino, però trovo abbastanza incredibile la mancanza di coerenza: si usa quando serve il giustizialismo e poi quando si deve difendere la poltrona si cambia completamente atteggiamento”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24, commentando l’indagine che ha coinvolto il sottosegretario Armando Siri.
SE CI FOSSE CRISI DI GOVERNO PD DOVREBBE CHIEDERE IL VOTO
Se ci fosse una crisi di governo “il Partito Democratico dovrebbe chiedere il voto e non dovrebbe partecipare a operazioni difficilmente comprensibili, in un Parlamento in cui comunque quasi il 40% dei parlamentari sono 5Stelle. Penso che andare a chiedere ai cittadini cosa ne pensano sarebbe la cosa più logica, perché se ci fosse una crisi vorrebbe dire che il risultato elettorale delle Europee avrebbe datoun’immagine totalmente diversa rispetto al voto dell’anno scorso. Di fronte a un Paese che è completamente su un’altra lunghezza d’onda l’unica è andare a chiedere agli elettori che cosa pensano”. Così l’ex Presidente del ConsiglioEnrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella suSky TG24.
RISPETTO ELETTORI M5S, MA MOVIMENTO CON CASO DICIOTTI HA PERSO LA VERGINITÀ
Il Movimento 5 Stelle “col caso del processo a Salvini ha perso una grande occasione, perché il Movimento ha sicuramente portato una immagine di grande coerenza e pulizia, poi sono caduti sulla cosa più clamorosa, gli serviva che rimanesse al suo posto Salvini e hanno fatto tutto il contrario di quanto avevano detto prima. Hanno detto al ministro ‘tu non sei una persona normale, quindi puoi rimanere al tuo posto’. Ho tanto rispetto delle motivazioni che hanno portato la maggioranza degli italiani a votare per i 5Stelle e ho tanto rispetto per l’impegno di tanti militanti che lo fanno con passione, ma questo caso ha fatto perdere loro la verginità”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24.
SU CASO SANITÀ UMBRA IL PD HA SCELTO POSIZIONE DI COERENZA
“Zingaretti oggi è molto più forte nel criticare il governo con questa scelta, perché, rispetto a chi prima predicava coerenza e oggi è totalmenteincoerente, il Partito Democratico ha preso una posizione di coerenza. Dopodiché sarà la magistratura a prendere le sue decisioni e credo sia stata una scelta saggia nell’interesse di tutti e anche nell’interesse di coloro che oggi sono sotto accusa”.
Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24, in merito alla posizione assunta dal segretario del PD Nicola Zingaretti sull’inchiesta sulla sanità umbra che ha coinvolto la presidente Catiuscia Marini.
“Credo – ha proseguito - che sia il taglio nuovo di una scelta che Zingaretti ha fatto. Alla fine Zingaretti si gioca moltissimo su questi passaggie soprattutto sulla capacità del Pd di esprimere una linea nuova e di essere dopo le elezioni protagonista”.
SU LIBIA FRANCIA STA COMMETTENDO ERRORE PROFONDISSIMO
“La Francia ha sbagliato profondamente su Haftar e Al Sarraj. Ha sbagliato nel senso che Haftar oggi è un impresentabile. Quello che ha fatto diecigiorni fa, attaccare Tripoli nel giorno della prima visita del segretario generale dell’Onu, Antonio Guitierrez, io credo che un fatto come questo di per se squalifichi Haftar e renda insostenibile la posizione di qualunque europeo che oggi lo sostenga, Francia compresa. Io sono filoeuropeo, quando la Francia sbaglia lo dico e in questo caso è un errore profondissimo”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24, parlando della crisi in Libia.
“Al Sarraj – ha spiegato - non è il punto di riferimento dell’Italia, è il primo ministro legittimo riconosciuto dalle Nazioni Unite. Il tema di fondo è che quella vicenda rischia di essere per tutti noi un nuovo dramma di instabilità nel Mediterraneo e un nuovo fattore di migrazione”.
CASO PREITI È VICENDA CHE HA ANCORA TANTI LATI DA CHIARIRE
“Penso che quella sia una vicenda che ha tantissimi lati ancora da chiarire, la persona ha degli elementi di squilibrio che non hanno mai fatto chiarire tutto”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24, rispondendo alla domanda se il gesto di Luigi Preiti, che nel giorno dell'insediamento del Governo Letta sparò ai carabinieri davanti a Palazzo Chigi, potesse essere un avvertimento della criminalità.
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