Europee Lega, Borghezio: fuori dalle liste ma dopo 18 anni ero 'usato sicuro'
Borghezio: "Non recrimino nulla, do' solo un giudizio politico"
Dopo 18 anni, Mario Borghezio non avra' la possibilita' di tornare tra gli scranni della Lega a Strasburgo. E' lui stesso a confermarlo, contattato telefonicamente dall'Agi. "Qualche giorno fa dalla segreteria federale e' arrivata richiesta, rivolta a tutti gli europarlamentari uscenti, di presentare la propria candidatura. Io l'ho fatto ma nessuno mi ha chiamato da via Bellerio a firmare l'accettazione della candidatura: le liste ormai sono chiuse, mi considero fuori", spiega. "Non recrimino nulla, do' solo un giudizio politico - aggiunge - per me lasciare a casa quelli che hanno esperienza e produttivita' alle spalle e' un errore. Tutti commettiamo degli errori. Ma non mi lamento - continua - io sono un soldato politico. Non mi posso lamentare dopo trent'anni di servizio nella Lega, la Lega mi ha dato tanto. Ho letto che Salvini vuole dare spazio ai giovani, ma permettete di non considerami un vecchio ma un 'usato sicuro'". Alle scorse europee, nel 2014, Borghezio, 71 anni, e' stato eletto nella Circoscrizione Italia centrale (che raccoglie i collegi di Lazio, Toscana, Umbria e Marche) con 5.837 preferenze, l'unico della Lega in questa Circoscrizione (anche grazie all'accordo elettorale con CasaPound).
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