Fitch: outlook Italia giù. Di Maio: "Ascoltiamo la gente non agenzie rating"
CONTI PUBBLICI: FITCH CONFERMA RATING ITALIA 'BBB', ABBASSA OUTLOOK A NEGATIVO
CONTI PUBBLICI: FITCH CONFERMA RATING ITALIA 'BBB', ABBASSA OUTLOOK A NEGATIVO
L'agenzia di rating Fitch conferma il rating 'BBB' dell'Italia ma abbassa l'outlook portandolo da stabile a negativo. Lo rende noto la stessa agenzia di rating. All'origine della decisione la formazione del nuovo governo, che secondo l'agenzia potrebbe portare ad un livello di allentamento di bilancio che lascerebbe il debito pubblico più esposto a shock potenziali. Il rapporto deficit/pil è stimato all'1,8% nel 2018, più alto di 0,2 punti rispetto alle stime del Governo, per effetto dei maggiori interessi sui titoli di Stato, spiega Fitch.
CONTI PUBBLICI: DI MAIO, SCEGLIAMO DI ASCOLTARE ITALIANI E NON AGENZIE RATING
"Noi ci troviamo come esecutivo a un bivio storico in cui si sono trovati i governi negli ultimi 20 anni: scegliere se ascoltare un'agenzia di rating o mettere al centro i cittadini. Noi sceglieremo sempre gli italiani". Lo ha detto Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, dal palco della Festa del Fatto Quotidiano, commentando la decisione di Fitch di portare l'outlook per l'Italia da 'stabile' a 'negativo'. "Non possiamo pensare - ha aggiunto - di stare qui a rassicurare un'agenzia rating e i mercati e poi pugnalare gli italiani alle spalle. Per ascoltare le agenzie di rating negli anni si sono fatti regali alle banche, il Jobs act e la legge Fornero. Ora dobbiamo aiutare 5 milioni di poveri assoluti, gli imprenditori, risolvere i problemi di sanità e scuola. E' un Paese in macerie da ricostruire", ha concluso.
Commenti