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Politica
Forza Italia, morto l'ex ministro Antonio Martino. E' stato la tessera n°2

Martino si è spento nella notte, aveva 79 anni

Antonio Martino, economista e ex ministro della Difesa e degli Esteri nei governi Berlusconi, è morto nella notte. Aveva 79 anni ed è stato la tessera numero due di Forza Italia, il partito fondato da Silvio Berlusconi. Figlio dell'ex ministro degli Esteri e presidente del Parlamento europeo, Gaetano, si era laureato in Giurisprudenza nel 1964, ma si era dedicato all'economia politica, occupando il ruolo di docente di economia politica dell'Università Luiss di Roma, del quale fu preside dal 1992 al '94. E' stato deputato per sei legislature, dal 1994 al 2018.  Dal maggio del 2021 occupava il ruolo di presidente onorario dell'Istituto Milton Friedman.

Era nato e cresciuto a Messina, per poi trasferirsi a Roma. Laurea in legge nel 1964, e' stato nominato, a seguito di una selezione a livello europeo, "Harkness Fellow of the Commonwealth Fund" per il biennio 1966-1968, specializzandosi a Chicago. All'Universita' la 'Sapienza' ha insegnato Storia e politica monetaria. E' stato anche docente di economia politica all'Universita' Luiss di Roma e preside dal 1992 al 1994. Dal 2014 in poi e' stato segretario del comitato scientifico della Fondazione Italia-Usa. Profondo il suo impegno politico, tanto da essere candidato da Forza Italia, nel 2016, alla presidenza della Repubblica.

Presidente onorario dell'Istituto Milton Friedman, la sua carriera politica inizia con la militanza nel Pli, poi il passaggio a FI che contribuisce a fondare all'inizio degli anni '90: la sua tessera 'azzurra' porta il numero "2", dopo quella di Silvio Berlusconi. Ministro degli Affari esteri nel primo Governo del Cav dal maggio 1994 al gennaio 1995. Fu indicato come "euroscettico", perche' contro l'euro come moneta unica. Nei governi Berlusconi II e III e' stato ministro della Difesa, in prima linea nella 'battaglia' sull'anticipo della sospensione della leva militare. 

Cosi' lo ricorda Silvio Berlusconi: "Con Antonio Martino se ne va un amico carissimo, uno studioso illustre, un uomo libero. Con lui ho condiviso l'idea della nascita di Forza Italia, della quale ebbe la tessera numero due. Fu uno dei piu' apprezzati ministri dei nostri governi, agli Esteri e alla Difesa, stimatissimo in tutti i contesti internazionali e soprattutto negli Stati Uniti, dove si era formato e dove era di casa".

Il presidente di Forza Italia aggiunge: "Figlio di Gaetano Martino, uno dei padri fondatori dell'Unione Europea, allievo e amico del premio Nobel Milton Friedman, liberale intransigente, liberista convinto, con il suo pensiero oriento' e caratterizzo' il programma di Forza Italia fin dal 1994. Con lui elaborai fra l'altro il nostro progetto di riforma fiscale, basato sulla flat tax. Me ne mancheranno i modi squisiti, le citazioni colte, l'ironia tagliente, la discrezione".

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