Forza Italia, Toti: "O Berlusconi cambia o il partito rischia di morire..."
Forza Italia, Toti: "Io con la Meloni? Ci vuole tempo...". L'intervista di Affaritaliani.it
"Tutti in Forza Italia sono stati nominati. Io sono stato invitato da Berlusconi a scendere in politica, ho preso 150mila voti alle Europee e mi sono conquistato la Liguria città dopo città. Dopodiché, fino a ieri in Forza Italia tutti quanti erano nominati e poi qualcuno si è guadagnato le stellete sul campo e qualcuno altro meno". Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervistato da Affaritaliani.it, risponde al leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che ieri lo ha definito un 'nominatissimo'.
"Si tratta di capire se Berlusconi si è reso conto che questo sistema, come è evidente, non funziona più e vuole cambiarlo oppure se ritiene che si debba continuare ad andare avanti nello stesso modo e far esaurire Forza Italia nel giro di qualche tornata elettorale", osserva il Governatore della Liguria. "Il tema non è quindi chi è nominato o meno, il tema è che gli elettori ci hanno abbandonato, i dirigenti ci stanno abbandonando e, quindi, Berlusconi dovrebbe assumere la consapevolezza che o si cambia o rischia di fare deperire fino alla morte la sua creatura politica. Cosa che mi auguro non voglia".
Quanto al rapporto con Fratelli d'Italia e con Giorgia Meloni, Toti afferma: "C'è uno straordinario rapporto, Giorgia (Meloni, ndr) ha tutta la mia stima ed è una ragazza che ha dimostrato di saper combattere e di guadagnarsi sul campo le cose. Noi oggi stiamo lavorando per dare una struttura democratica e una casa a tutto un mondo che ha visto la propria casa assotigliarsi sempre di più, come è accaduto a Forza Italia. Poi dialogheremo con tutti. Ma i percorsi hanno bisogno di tempo". E infine il presidente della Regione Liguria l'ipotesi di partito unico di Centrodestra: "Non lo vuole nessuno".
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