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Politica
Franceschini il ministro più popolare. IL SONDAGGIO

Dario Franceschini è il ministro italiano più popolare, classificandosi al primo posto con un indice di notorietà pari a 89,8 e una fiducia in crescita al 31,3. E’ quanto emerge dal report sull’immagine del governo Renzi, realizzato ogni tre mesi da Alessandra Ghisleri con ‘Euromedia Resarch‘ in collaborazione con l’agenzia di comunicazione ‘Klaus Davi & Co’.

Rispetto alla precedente analisi, condotta a ottobre 2015, il ministro della cultura perde in popolarità solo lo 0,3 ma conquista la prima posizione in fatto di gradimento spodestando così il ministro Boschi. La rilevazione, effettuata mediante interviste telefoniche su un campione di 1000 italiani dai 18 anni in su, vede il ministro dell’economia Padoan salire di due posizioni rispetto al 2015, occupando la seconda posizione con una fiducia al 29,3 (+ 0,4) e una notorietà pari a 88,4 (+ 0,3).

Al terzo posto, troviamo Graziano Delrio che si mantiene stabile sulla popolarità passando da 79,8 di ottobre a 79,5 di gennaio (-0,3). Per quanto riguarda la fiducia, il ministro delle Infrastrutture scende a 28,4 (-0,8 rispetto allo scorso autunno). Nonostante la vicenda che ha coinvolto negli ultimi mesi la famiglia Boschi, il ministro per le riforme costituzionali e per i rapporti con il Parlamento, mantiene un solido quarto posto, incassando il 91,2 di consensi in popolarità rispetto al 90,6 del 2015. Secondo i ricercatori l’impatto del caso Etruria pur incidendo con un calo di fiducia pari a 25,4 (-5,7) è stato inferiore alle aspettative.

Per Alessandra Ghisleri e Klaus Davi “nel dato ha sicuramente inciso la minore esposizione televisiva del ministro in questi giorni che però si conferma tra i più apprezzati, nonostante la flessione”. Il ministro Gentiloni, incassando un ottimo indice di fiducia (23,6) e di popolarità pari a 87 (+0,9 rispetto al 2015), sale in quinta posizione cedendo il sesto posto alla collega Beatrice Lorenzin che mantiene un buon livello di popolarità attestandosi al 89,8 (- 0,2), mentre la fiducia passa da 26,5 a 23,5 (-3) dovuto prevalentemente ai ventilati tagli e accorpamenti degli ospedali sul territorio. Nessuna novità al settimo posto dove si conferma il ministro Martina. Il campione interpellato confida nel ministro per le politiche agricole che ottiene un +1,8 di fiducia (22,7) grazie anche all’effetto Expo con una notorietà in calo, seppure di poco (71,5). Il vero cambiamento in questa prima rilevazione del 2016 si ha a metà classifica. Il ministro della Difesa Roberta Pinotti, balza in avanti di quattro posizioni: dalla dodicesima di ottobre con un indice di fiducia di 19,6 a 22 di gennaio (+2,4), mentre l’indice di notorietà sale dal 76,3 al 76,5 ( +0,2). Si confermano fanalino di coda il ministro dell’ambiente Gianluca Galletti con 16,9 di fiducia ( +0,2) e 68,9 di popolarità (-0,3). Ultimo il ministro dell’Interno Angelino Alfano con 11,2 di fiducia (+0,6) e una popolarità in calo 95,1 (-0,2).

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