Governo, Diego Fusaro: "Tria cavallo di Troia del turbomondialismo"
Il filosofo Diego Fusaro: "Tria cavallo di Troia del turbomondialismo, ecco perché non hanno voluto Paolo Savona all'Economia"
TRIA CAVALLO DI TROIA DEL TURBOMONDIALISMO
Il filosofo Diego Fusaro, autore della fortunata rubrica Lampi del pensiero, interviene su Affaritaliani.it sul caso Tria: "Deve sempre esserci un cavallo di Troia. Qualcuno che lavori per i dominanti anche quando essi sembrano sconfitti. Ora capiamo appieno perché Paolo Savona non era gradito e doveva di necessità essere sostituto da qualcuno di più "presentabile", per impiegare un sintagma caro alla neolingua dei mercati apolidi finanziari. Ecco spiegata, senza troppe perifrasi, la figura del ministro Tria, ossia il cavallo di Troia del turbomondialismo all'interno del governo.
"La sua funzione?" prosegue Fusaro. "Garantire che i desiderata della classe dominante siano rispettati, quand'anche al governo vi siano i partiti voluti dal popolo e non dalla suddetta classe dominante cosmomercatista".
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