Salvini: "Votai rinnovo Autostrade ma non si vigilò. Fondazione anti Soros"
Salvini, votai rinnovo Autostrade ma non si e' vigilato
"Si', e' vero", ma "da parte di chi ha governato per anni e anni e ha firmato e verificato le concessioni, un buon silenzio sarebbe opportuno". Cosi' il ministro dell'Interno Matteo Salvini, ad Agora', a cui e' stato fatto notare che anche la Lega voto' il rinnovo delle concessioni ad Autostrade.
Salvini: "Piano grandi opere come Trump, i soldi ci sono"
"Stiamo lavorando affinche' da questa tragedia nasca qualcosa di positivo, oltre a ponti e viadotti pensiamo anche a fiumi, torrenti, scuole e ferrovie. Un'occasione quindi anche per dare migliaia di posti di lavoro, un grande piano di grandi opere pubbliche come quello lanciato dal presidente Trump. E anche di piccole opere sul territorio". Lo dice il vicepremier Matteo Salvini, in un'intervista che apre il QN, assicurando che "in Italia i soldi ci sono: alcuni sindaci hanno nel cassetto milioni di euro, non li possono toccare perche' altrimenti sforiamo i vincoli di bilancio imposti dall'Europa. Invece non devono esistere vincoli che mettano a rischio la nostra sicurezza. I soldi li troviamo. Li dobbiamo trovare". Intervistato anche dal Giornale, in apertura, il ministro dell'Interno risponde sul caso della nave Diciotti: "Siamo alle carte bollate con Malta", ma "siccome il porto lo devo dare io, lo do soltanto se l'Europa si fa carico di tutti questi soggetti", in caso contrario "li soccorreremo, li nutriremo e poi li riaccompagneremo in Libia".
MIGRANTI: SALVINI, PRONTO A FONDAZIONE ANTI-SOROS, CON LUI NEANCHE UN CAFFE'
Se Steve Bannon vuole creare una fondazione anti-Soros "mi iscrivo, anzi, sono uno dei promotori perché penso che Soros sia una persona assolutamente negativa e che sta finanziando con centinaia di milioni di euro la dissoluzione della civiltà occidentale. Per cui rido quando la stampa italiana cerca gli hacker o i finanziatori russi. Qua c'è gente che alla luce del sole finanzia l'immigrazione di massa e la cancellazione delle nostre tradizioni, quindi non escludo come ministro che proporrò al governo di intervenire in questo senso, rispettando libertà e diritti". Lo afferma il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in un'intervista a 'Il Giornale'. "Se uno pensa di venire in casa mia dettando legge e cancellando la mia cultura -aggiunge- ha sbagliato a capire. Non prenderei neanche un caffè con quel personaggio lì che, invece, so che altri hanno incontrato e osannato".