Giuseppe Sala candidato premier del Pd?
Sala lanciato da Zingaretti a Milano, ma dove trova il tempo per gestire il Lazio?
Giuseppe Sala, sindaco di Milano, candidato premier per il Pd?
Nicola Zingaretti che non lascia nulla di intentato per provare a ridare un minimo di consenso al suo partito dopo la gestione Renzi, ci riprova da Milano. Dal palco del teatro Menotti il segretario del Pd vuole sfruttare un “effetto Milano” sulle prossime Europee ed esterna:
"Milano è una città che ce la sta facendo, grazie a un buon governo. Unisce quello di cui, in questo momento, l'Italia e l'Europa avrebbero bisogno: crescita, sviluppo e solidarietà. Esattamente l'opposto di quello che sta facendo questo governo per gli italiani, che li sta impoverendo e indebitando”.
Indubbiamente Sala sta facendo bene a Milano e questo è un fatto, ma Zingaretti è attore consumato nel mestiere della politica ed è l’ultima carta che il Partito democratico può giocare per tentare di non sprofondare alle Europee. C’è anche da chiedersi dove trova il tempo Zingaretti per occuparsi di una regione come il Lazio, visto che è sempre in giro a fare altro.
Sul sindaco di Milano ha detto in una intervista a “Tribù” di Sky Tg 24:
"Beppe Sala è una grande personalità italiana e sta guidando la città più importante dal punto di vista dell'immagine: è una risorsa, non escludo nulla", facendo chiaramente intendere che Sala potrebbe essere il candidato premier per il suo partito in caso di elezioni, con buona pace di chi ha già iniziato le manovre interne ed esterne per la candidatura.
Il finale è addirittura lirico, con riferimenti a Seneca, un vezzo radical chic che ancora persiste nella classe dirigente del Pd:
"Nei prossimi venti giorni bisogna giocarsi tutto. È vero che il vento non soffia forte ma non bisogna mai ammainare le vele. Ora bisogna fare uno sforzo maggiore per riconquistare tutte le persone disilluse, stanche e riprendere con passione la voglia di combattere".
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