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Governo, cassa integrazione: maggioranza spaccata. Pd e M5s hanno idee opposte

Governo, cassa integrazione: maggioranza spaccata. Pd e M5s hanno idee opposte

Gli Stati Generali si sono conclusi. Ora per il governo è tempo di mettere in pratica le varie misure necessarie per far fronte alla grave crisi economica che sta attraversando l'Italia, in seguito all'espolosione della pandemia Coronavirus. Ma all'interno della maggioranza c'è una spaccatura netta sulla cassa integrazione. Bisogna tornare a mettere mano nei prossimi giorni - si legge sul Corriere della Sera -all’assestamento di bilancio, un’operazione necessaria per consentire all’esecutivo di dettagliare un’ulteriore richiesta di deficit al Parlamento.

 

Con il passare dei giorni all’interno della maggioranza sono però maturate sensibilità e orientamenti diversi, con tanto di frizioni crescenti. Il M5S è dell’avviso di prorogare la cassa integrazione e impedire che le aziende licenzino, mentre il Pd è arrivato alla conclusione che continuare a ingessare il sistema produttivo sia dannoso e soffocante per il tessuto industriale del Paese. Le risorse della cassa integrazione potrebbero, secondo lo schema alternativo a quello del M5S, essere così destinate agli incentivi alle aziende per assumere. Ai licenziamenti farebbero cioè da contraltare le assunzioni delle imprese che si rimettono in moto e investono. Una «grana» che Conte deve risolvere in pochi giorni.

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