A- A+
Politica
Governo, Giorgetti corregge il tiro: “Si va avanti”.Sullo Spread segue Salvini
Foto LaPresse

Giorgetti: “3% non è nelle Tavole di Legge. Ma i trattati si cambiano”

‎"Il 3% non e' scritto nelle Tavole della Legge, ma nel Trattato di Maastricht. Tutti quei trattati sono stati siglati prima che il mondo cambiasse. Ragionevolezza vuole che questi trattati vengano aggiornati". Cosi' il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti. "Lo sfondamento del 3% è molto diverso se è per fare regali elettorali o per fare sviluppo e crescita", ha sottolineato Giorgetti. "Senza sviluppo e crescita quei parametri sono inavvicinabili e irraggiungibili. Il vero tema per l'Europa che uscirà dal 26 maggio è immaginare ritmi di sviluppo che si vedono in Cina e negli Stati Uniti. Il modello cinese lo eviterei, quello americano secondo me può essere il modello di riferimento". Poi il sottosegretario commenta un eventuale risultato positivo per la Lega, nell’imminente appuntamento elettorale europeo: "Io penso che quando un popolo si esprime in un passaggio elettorale così importante dirà chi fa bene e chi fa male e di questo bisognerà tenerne conto. Questo non significa che il governo rischia” – e continua - "Spero che finisca presto la campagna elettorale. Speriamo di arrivare presto al 27. E' evidente che in questo momento, mentre si gioca, ci si mena un po”. Poi il leghista avverte: “Il governo per andare avanti ha bisogno di momenti di condivisione, come detto, la campagna elettorale non aiuta‎ e verra' il momento in cui si incontreranno e litigheranno”

Capitolo Carige, “il governo non basta. Serve intervento dell’Ue”

“Non basta l'intervento del governo ma serve anche un intervento a livello europeo. Chi sta gestendolo in Italia, Bankitalia e ministero dell'Economia, lo sta facendo nei modi dovuti‎". Cosi' il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti a chi gli chiedeva della possibilita' di un intervento pubblico a sostegno di Carige dopo che il fondo Blackrock si e' sfilato. 

Capitolo spread, “spero non sia condizionato da vicende politiche”

"Spero che non sia condizionato dalle vicende politiche". Questo il suo commento parlando della risalita dello spread dopo diverse settimane in cui era rimasto a bassa quota.

Capitolo sport, “Palermo? Imbarazzante la decisione all’ultimo giorno”

"La giustizia e' giusta quando tempestiva. Balza agli occhi che, dopo tre anni, la decisione sia arrivata l'ultimo giorno di campionato. E' una cosa che francamente imbarazza". E' quanto ha affermato il sottosegretario con delega allo sport, parlando del caso Palermo ‎calcio. "Credo che tutto il sistema debba essere portato a un criterio di serietà", ha continuato il sottosegretario, che ha anche la delega allo Sport, nel corso di una conferenza stampa.

“Abbiamo reciso il conflitto d’interessi Coni-Federazioni”

​"Una delle motivazioni per cui col presidente del Coni non andiamo d'accordo è che noi abbiamo reciso quello che, a nostro giudizio, era un conflitto di interessi plateale tra coloro che ricevevano i contributi e coloro che votavano chi i contributi glieli dava. Se il presidente del Coni dà i contributi ai presidenti federali, e questi ultimi sono quelli che eleggono il presidente del Coni, è evidente che c'è qualcosa che non va". Così, rispondendo alle domande dei parlamentari durante l'audizione in commissione Cultura della Camera, il sottosegretario Giancarlo Giorgetti torna sulla decisione del governo di separare attività di politica sportiva e gestione delle risorse, di competenza rispettivamente di Coni e di Sport e Salute spa. "Ora i rapporti sono privi di questa influenza - aggiunge -visto che i presidenti federali sono finanziati da Sport e Salute che non dovranno mai eleggere e quindi questa dinamica può svilupparsi priva di considerazioni di carattere economico-finaziario e semplicemente di tipo sportivo".  "La vigilanza per quanto riguarda le federazioni sportive spetta al Coni - precisa ancora Giorgetti - mentre Sport e Salute spa ha la competenza nell'utilizzo delle risorte economiche. Quest'ultima, quindi, non potrà commissariare le federazioni (che rimarrà prerogativa del Coni nell'ambito sportivo) mentre potrà sindacare sull'utilizzo pubblico e trasparente di quelle risorse. Quindi, eventualmente, potrà revocare i contributi, annullarli o chiederne la restituzione". 

Commenti
    Tags:
    giorgettilegasalvinichi è giorgettipalermoconi





    in evidenza
    Affari in Rete

    MediaTech

    Affari in Rete

    
    in vetrina
    Il cuore di Roma color blu Balestra, omaggio alla moda: il Centro s'accende

    Il cuore di Roma color blu Balestra, omaggio alla moda: il Centro s'accende


    motori
    Ford Pro rinnova l'E-Transit 100% elettrico

    Ford Pro rinnova l'E-Transit 100% elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.