A- A+
Politica
Governo Lega divisa in 2: Salvini da un lato, poi tutti gli altri. Inside choc
Foto LaPresse

Ormai esistono due leghe. In Parlamento ne sono convinti praticamente tutti, a partire da molti deputati e senatori dello stesso Carroccio. "La prima è quella di tutti tranne il segretario che, a partire dai Ministri, non sopportano più i 5 Stelle e questa alleanza di governo con litigi quotidiani praticamente su ogni materia", spiega una fonte di Centrodestra di alto livello e che ha contribuito in passato alla nascita della stessa alleanza fino all'accordo del 4 marzo 2018. "Poi c'è lui, Matteo Salvini. Che continua a voler andare avanti - nonostante tutto e nonostante tutti - con l'esecutivo Conte e con i pentastellati".

Ma per quale motivo il ministro dell'Interno tira dritto e non intende ascoltare le sirene che arrivano da Giorgia Meloni per dar vita ad un governo sovranista? I motivi sono tre. Il primo è legato ai sondaggi. Questa posizione della Lega in seno al governo del Cambiamento ha consentito al Carroccio di arrivare a percentuali impensabili fino a pochi mesi fa. Tutti i sondaggi danno il partito di Salvini oltre il 30% e alcuni addirittura al 35 proprio grazie al fatto - spiegano in Transatlantico - di essere il secondo partito di maggioranza e di poter continuare nel rapporto a dir poco dialettico con i 5 Stelle.

Il secondo motivo - raccontano questa volta da Fratelli d'Italia - è che "è molto più facile avere a che fare con Di Maio e Toninelli che non con la Meloni o Brunetta. Gente che studia i dossier e che arriva ai tavoli preparata". Chi conosce Salvini da anni afferma senza alcun dubbio che il leader leghista "teme molto la Meloni, primo perché donna e secondo luogo perché molto puntigliosa e precisa. Un osso duro con cui trattare".

Il terzo motivo che spiega la linea di Salvini è il fatto che un conto è fare il vicepremier e ministro dell'Interno (con due bravi sottosegretari come Stefano Candiani e Nicola Molteni che portano avanti il lavoro al Viminale) e un conto è fare il presidente del Consiglio. Perché in un eventuale governo Lega-FdI-Forza Italia (che passerebbe comunque da nuove elezioni perché in questo Parlamento un'altra maggioranza è impossibile) Salvini sarebbe ovviamente il premier e in quel ruolo - spiegano fonti parlamentari - "dovrebbe stare venti ore al giorno a Palazzo Chigi sui dossier caldi senza poter giocare quel ruolo mediatico che gli consente di stare in mezzo alla gente, sia fisicamente sia sui social, che è proprio la forza del segretario leghista".

E quindi per ora si va avanti così, con liti infinite ed estenuanti con i 5 Stelle ma con Salvini che non ascolta i suoi e non stacca la spina. Quanto ai rapporti tesi con la Meloni di queste settimane - di cui Affaritaliani.it ha ampiamente scritto - in FdI non si spaventano e spiegano l'atteggiamento di Salvini e del Carroccio con il fatto che "in vista delle elezioni del 26 maggio a far paura sono soprattutto i concorrenti elettorali. Quindi non certo il Pd, ma nemmeno Forza Italia (con i quali infatti Salvini ha quasi smesso di polemizzare) bensì il M5S (ecco spiegati gli scontri quotidiani nel governo) e soprattutto Fratelli d'Italia, partito di destra che su temi chiave come Europa e immigrazione usa più o meno lo stesso linguaggio della Lega".

Commenti
    Tags:
    governo lega salvinigoverno legagoverno salvini





    in evidenza
    World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

    La “Pietà” di Gaza

    World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

    
    in vetrina
    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024


    motori
    Citroën rivoluziona il mercato con la Nuova C3 Aircross

    Citroën rivoluziona il mercato con la Nuova C3 Aircross

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.