Governo Lega-M5S premier. Di Maio non è il premier, Salvini...Governo Lega-M5S

"Il presidente del Consiglio non sarà Luigi Di Maio". Lo assicura ad Affaritaliani.it una fonte ai massimi livelli della Lega che sta partecipando agli incontri con i 5 Stelle per dar vita al cosiddetto esecutivo giallo-verde. Ma, nonostante su diversi punti del contratto ci siano ancora non poche divergenze, dai piani alti di via Bellerio assicurano che il governo del cambiamento "si farà al 100%". Magari ci vorrà qualche giorno in più per chiudere l'intesa, ma "si farà".

'Teo e Gigi', come vengono chiamati Salvini e Di Maio dai colonnelli del Carroccio, "sono determinati ad andare fino in fondo".

Certo, il problema della premiership non è di facile soluzione. La Lega non può accettare il leader 5 Stelle premier, sia per una questione di immagine (sarebbe una sorta di capitolazione) sia per non rischiare di rompere definitvamente con Forza Italia e Fratelli d'Italia. L'ipotesi Salvini premier "resta in campo" anche se le quotazioni del segretario federale sono "in discesa", spiega la fonte leghista. Rimane la soluzione del terzo nome, anche se le due forze politiche concordano che sull'esigenza di evitare un profilo troppo tecnico.

"Prima si chiude sul contratto, e come ha detto Salvini serve almeno l'accordo sull'80% dei punti, poi si penserà al premier", spiegano dal Carroccio. L'ipotesi della staffetta non piace al Quirinale e l'intenzione è quella di non aumentare le frizioni con il Presidente Mattarella. E' chiaro che dal nome del capo del governo dipendono anche i ministri chiave. Se fosse Salvini, al M5S andrebbero Economia, Esteri, Difesa e forse anche Interno. Ma la scelta finale sul premier avverrà solo dopo la firma sul contratto.