A- A+
Politica
Governo Lega-M5S, Salvini: accordo sui punti chiave, al lavoro anche domani

Governo Lega-M5S. "C'è sostanzialmente un accordo sui punti chiave", dice Matteo Salvini uscendo al termine del tavolo sul contratto di governo con i 5 Stelle insieme al capo politico del M5s, Luigi Di Maio. E il capo politico Cinquestelle conferma: "C'è intesa su tante cose, su altre discutiamo". Poi, in una diretta Fb, l'esponente M5s afferma: "Ci sono ampi punti di convergenza, sono ottimista e non solo sulla discussione al tavolo ma per quelli che la temono e ci stanno attaccando: vuol dire che siamo sulla buona strada". Domenica in tarda mattinata nuovo tavolo Lega-M5S.

Dopo la prima trattativa al Pirellone sembra essere più vicina l'intesa tra Lega e Movimento Cinquestelle sul patto, suddiviso per punti, che dovrebbe essere alla base del governo sostenuto dalla nuova maggioranza giallo verde. "Stiamo lavorando, su molti punti c'è accordo, su altri c'è ancora da lavorare" aggiunge il leader del Carroccio.  E "se la compatibilità arriverà all'80% si parte. Altrimenti ci abbiamo provato", così ancora Salvini. Comunque, "sui punti caldi" come tasse, pensioni e immigrazione c'è "ottimismo". "L'idea è di mettere nero su bianco il progetto per il futuro dell'Italia. E questo ovviamente passa attraverso la rinegoziazione dei trattati Ue, altrimenti l'Italia soffoca. Anche su questo mi sembra ci sia una volontà comune".

I punti inseriti nella bozza del contratto Sarebbero saliti a 22 e, stando alle indiscrezioni arrivate dall'interno del vertice, tra questi ci sarebbe anche il no alla chiusura dell'Ilva di Taranto. Un punto che era stato chiesto con forza dai Cinquestelle sul quale alla fine avrebbe prevalso la linea della Lega. Non si sa se abbiano parlato anche di flat tax, reddito di cittadinanza o su chi potrebbe essere nuovo premier. "Stiamo lavorando, sono contento perché si parla di temi, non di nomi e cognomi, non di ministri" ha tagliato corto il capo dei leghisti.Governo, Salvini: ''Einaudi? Va letto tutto: scrisse di un Paese fondato sulle autonomie''Condividi  Salvini: "Conflitto di interessi non è la mia priorità" "Abbiamo parlato di conflitto di interessi? Sì, di tutto. Senza voler punire nessuno, ma nessuno nemmeno nell'ambito dei 5 Stelle ha mai pensato a leggi punitive o restrittive che mettano a rischio l'economia, lo sviluppo o i posti di lavoro. È un dibattito che non c'è mai stato". Così dice Salvini a chi gli chiedeva se in questo programma ci sarà dunque un intervento sul conflitto di interessi con Berlusconi obbiettivo numero uno. "Stiamo lavorando anche a questo, anche se ovviamente non è una delle mie priorità".

Di Maio: "Stiamo discutendo di futuro Italia, serve attenzione" Il "contratto di governo" sarà concluso "la prossima settimana, il prima possibile. Sarà un programma articolato e concluso". Così il capo dei Cinquestelle sui social. E ha aggiunto: "Stiamo discutendo del futuro dell'Italia, è normale che si facciano le cose con attenzione e con il maggiore scrupolo per il miglior risultato, altrimenti non ha neanche senso andare al governo". Il contratto, ha sancito deve essere "all'altezza della situazione". Quanto alla trattativa, ottimismo anche prima di iniziare: "La trattativa sta proseguendo molto bene - aveva dichiarato al suo ingresso al Pirellone, mentre il leader del Carroccio, Matteo Salvini, si era limitato a dire: "E' una bella giornata". Resta ancora da capire se nella bozza sarà aggiunto anche il tema dell'autonomia, come proposto dal capogruppo grillino in Lombardia, Dario Violi . Il tavolo tecnico ha lavorato ininterrottamente dalle 14 e l'intenzione era quella di arrivare a un accordo sul contratto entro stasera o al massimo domani mattina.

I due leader dovranno comunque sciogliere anche il nodo della premiership ancora irrisolto: si punta su un "terzo nome" ma non è ancora stato identificato. E fra le ipotesi rispunta anche quella di Di Maio.

governo lega m5s contrattoContratto per il governo del cambiamento Lega-M5s
 

 

Governo Lega-M5S, Mattarella ultimatum: "Presidente non è notaio. Einaudi..."

"Cercando sempre leale sintonia con il governo e il Parlamento, Luigi Einaudi si servi' in pieno delle prerogative attribuite al suo ufficio ogni volta che lo ritenne necessario. Fu il caso illuminante del potere di nomina del Presidente del Consiglio dei Ministri, dopo le elezioni del 1953. Nomina per la quale non ritenne di avvalersi delle indicazioni espresse dal principale gruppo parlamentare, quello della Democrazia Cristiana". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rendendo omaggio a Luigi Einaudi a Dogliani. Mattarella ha sottolineato come quella di Einaudi fu "una presidenza tutt'altro che 'notarile'.

Salvini: Mattarella? Einaudi va letto tutto...

"Se domani stiamo qua a scrivere, evidentemente non possiamo essere al Quirinale". Cosi' Matteo Salvini risponde a chi gli chiede se con il M5S domandera' piu' tempo al Colle per la formazione del governo. "Contiamo di portare a Mattarella un'idea di Italia positiva per i prossimi anni e lo ascolteremo col massimo rispetto", aggiunge lasciando la riunione al Pirellone. "Ho riletto anch'io Einaudi. Ma va letto tutto, scrisse di un Paese fondato sull'autonomia. Einaudi e' un grande".

Sergio Mattarella ape 2Foto LaPresse
 

Tags:
governo lega-m5sgoverno m5s-legadi maiodi maio governogoverno di maiodi maio salvini





in evidenza
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

Ritratto di Francesco Muglia

Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete


motori
Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.