Governo Lega: voto a ottobre con questa legge se nessuno cambia posizione
Il capogruppo della Lega a Montecitorio, Giancarlo Giorgetti, ad Affaritaliani.it anticipa quanto dirà questa sera su Rai Uno a Porta a Porta. L'intervista
Non crede che andando avanti così l'Italia rischia di correre velocemente a nuove elezioni? Quante possibilità ci sono che si torni alle urne?
"Quante ce ne sono? Se nessuno cambia posizione, tante. Anzi, tantissime. Se nessuno cambia idea rispetto a quello che è stato detto fino adesso è implicito".
Ma con la legge elettorale con cui si è votato il 4 marzo o farete un ritocco?
"Non vedo come si possano fare ritocchi, se non ci si mette d'accordo su nulla. La legge elettorale è una cosa che favorisce alcuni e sfavorisce altri. Quindi, francamente, non vedo come si possa fare".
Il premio di maggioranza i 5 Stelle non lo accetteranno mai...?
"Mah, eventualmente lo vogliono loro a questo punto. Però non credo che gli altri siano disposti a concederlo. Insomma...".
Beh, il premio di maggioranza alla coalizione farebbe comodo al Centrodestra...
"Sì, ma tutto può essere o non essere. Però non vedo come si trovi un accordo su qualcosa se non si trova l'accordo sul resto. L'idea di far nascere un governino per rifare la legge elettorale mi pare qualcosa che non sta in piedi".
Ma se si tornasse al voto, le nuove elezioni politiche sarebbero nel 2018 o si andrebbe al prossimo anno?
"Vediamo come finisce il giro di consultazioni, ma se proprio non ci sono spazi per fare nulla c'è sempre lo spazio di ottobre. In quel mese si è votato anche per altre cose e, quindi, si può votare anche per le Politiche".
Beh, in Germania hanno votato il 24 settembre...
"Beh, in Germania sono tedeschi e quindi è una cosa diversa".
Comunque la Lega non rompe il Centrodestra e quindi no alla proposta di Di Maio di dialogare con voi escludendo Forza Italia...
"Francamente non ho capito. Tutti dicono questa cosa ma non abbiamo mai avuto in mente di rompere proprio niente. Anzi, lo stiamo ribadendo...".
Salvini leader del Centrodestra che è e resterà unito, giusto?
"Esatto. Punto".