Governo, Zingaretti: "Basta furbizie o regaliamo l'Italia alle destre"
Governo, Zingaretti: "Solo con gioco di squadra è utile andare avanti"
"Stop a furbizie, ipocrisie e sgambetti". Il governo va avanti "solo con il gioco di squadra", o meglio "solo condividendo questo spirito e' utile andare avanti". E' il messaggio che il segretario del Pd Nicola Zingaretti rivolge agli alleati di governo avvitati in una perenne polemica sulla manovra economica. "Gioco di squadra, impegno per lo sviluppo e il lavoro, lotta alle disuguaglianze sociali, rivoluzione verde, scuola e formazione. L'Italia dalla maggioranza e dal Governo - scrive in un post su Facebook - si aspetta questo. Solo cosi' si sconfigge la destra, dando risposte e speranza alle persone. Stop furbizie, ipocrisie, sgambetti, litigi, piccolezze. Ora e' tempo di credibilita' per ricostruire fiducia e speranza. Il Partito Democratico lavora per questo".
"Nella manovra - prosegue Zingaretti - - finalmente abbiamo evitato la slavina dell'aumento dell'Iva, finalmente tagliamo le tasse e alziamo gli stipendi al ceto medio, mettiamo 11 miliardi sugli investimenti verdi e rifinanziamo industria 4.0, aboliamo il ticket sulla sanita', detassiamo fino al 90% il rifacimento delle facciate dei palazzi, si riprende a investire sulla sicurezza urbana e potrei continuare su misure che fino a qualche mese fa sembravano impossibili. Se qualcosa non va, in uno spirito unitario si affrontera' come sempre e' avvenuto nel percorso parlamentare. Ma bisogna farlo insieme e uniti dalla parte dei cittadini, perche' e' giusto e perche' sia chiaro: l'incertezza quotidiana e' il modo migliore per regalare l'Italia alle destre e condannare le italiane e gli italiani a un inesorabile declino senza neanche combattere". "Per noi democratici non si governa per occupare poltrone litigando tutti i giorni, ma per costruire un altro tipo di futuro. Per noi governare non e' un privilegio, e' responsabilita'. Su questo bisogna essere chiari: solo condividendo questo spirito e' utile andare avanti" conclude il leader del Pd.
Commenti