Politica
I partiti no-euro diventano maggioranza. Il sondaggio choc

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Le forze politiche italiane che chiedono l'uscita dall'euro e che comunque sono fortemente critiche rispetto alla moneta unica, anche se divise tra loro, hanno superato quelle che sostengono la divisa comunitaria. Il sondaggio choc, di quelli riservati e che circola in ambienti politici, dice che M5S, Lega, Fratelli d'Italia e sinistra radicale insieme hanno raggiunto il 53% dei consensi, contro il 43,5% dei partiti che vogliono mantenere l'euro. La rivelazione sta spaventando non poco il Pd di Matteo Renzi, i centristi della maggioranza ma anche Forza Italia. In particolare, il M5S avrebbe toccato il 25,5%, Lega-NoiConSalvini il 16,5%, Fdi il 5%, la sinistra radicale il 5,5% e i comunisti di Marco Rizzo lo 0,5%: totale 53%. Il Pd sarebbe precipitato al 31%, Forza Italia inchiodata al 10% e i centristi di Area Popolare si fermano al 2,5%: totale 43,5%. Altre forze 3,5%. Considerando questi numeri, M5S e Lega insieme, la cui alleanza è stata ventilata da Luigi Bisignani, avrebbero il 42% contro il 41% di Pd-Forza Italia. Se quindi si andasse a votare con l'Italicum e Grillo e Salvini si presentassero insieme vincerebbero al primo turno.