Il governo del Cambiamento cade sulla Rai
Di Maio, Salvini, Giorgetti stavolta avete toppato
A noi che siamo l’unico giornale non ostile al governo del Cambiamento corre l’obbligo di osservare che la nomina alla guida della commissione di vigilanza della Rai di Alberto Barachini non convince per niente. Intendiamoci, l’ex giornalista Mediaset potrebbe essere persona degnissima, non lo conosciamo. Ma è l’uomo che ha gestito in tutta la campagna elettorale le uscite in televisione di Silvio Berlusconi, curandone l’immagine. Si poteva immaginare candidato meno adatto, a causa di un evidente incompatibilità tra il ruolo fiduciario di staff del leader di Forza Italia e capo di una delicatissima commissione che ha il compito di vigilare su tutto quel che fa la Rai? No, non ci piace. Il governo del Cambiamento cade sulla Rai. Vero che la designazione spettava a Forza Italia. Ma Lega e Cinquestelle potevano negoziare una soluzione meno sfacciatamente partigiana. Di Maio, Salvini, Giorgetti stavolta avete toppato.