Il nuovo Macron italiano: la forza di scelte impopolari
A Francia e Italia non serve un Macron, servono politici, manager e sindacati con gli attributi
Noi italiani, forse come molti europei, ci facciamo affascinare dai personaggi emergenti.
Risulta quindi assolutamente normale, dopo il risultato dell'outsider francese Emmanuel Macron, la ricerca a 'capocchia' di un analogo personaggio anche per noi.
UN MACRON ITALIANO DEVE FARE SCELTE IMPOPOLARI
Ci dimentichiamo però di un concetto semplice semplice e spesso dimenticato: i grandi leader fanno i grandi risultati solo quando sono capaci di fare grandi scelte impopolari e nel farlo sono sicuri di avere l'establishment ( in alcuni casi la palude) a favore e non contro.
Ma quale Macron nostrano potrebbe ad esempio, nelle odierne condizioni di difficoltà, decidere di dire al Paese e ai votanti che ora Alitalia deve essere veramente messa in fallimento, senza se e senza ma?
IL MACRON RENZI ALLA RICERCA DEI VOTI
Dopo un nanosecondo il nostro potenziale Macron, Matteo Renzi, ha tirato la giacchetta al primo ministro Paolo Gentiloni dicendo che bisogna trovare tutte le strade possibili.
Quali strade possibili aldilà della procedura di fallimento ?
Unica alternativa seria se non si riuscisse a vendere serenamente immobili, pezzi di ricambio, aerei , slot e pure le divise di un carrozzone volante ormai perso?
8 miliardi bruciati ai contribuenti in pochi anno non sono sufficienti? Ma chi dei nostri potenziali Macron lo direbbe a muso duro a sindacati, dipendenti e target votante?
L'ALTRO MACRON BEPPE GRILLO NON INDICA SOLUZIONI
E un altro potenziale Macron, come il lider maximo Beppe Grillo, sempre pronto a digitare sul suo blog e ad arringare le folle, dovrebbe allora cominciare seriamente a dare idee, formulare piani industriali fattibili per aiutare a superare questo ostacolo.
UN MACRON ITALIANO FAREBBE FALLIRE PURE ATAC
Se volesse diventare sempre più un Macron dovrebbe avere il coraggio di dire che la compagnia nazionale dovrebbe essere messa in liquidazione da domani cosi come un'altra vergogna nazionale, l'Atac , la fallimentare e vergognosa azienda dei trasporti romana. Ma i 12000 dipendenti Alitalia più i 22000 di Atac fanno 34000 voti, vuoi giocarteli?
No, meglio parlare di reddito di cittadinanza, sparare a zero sulle ONG in contatto con gli scafisti, certo molto più comodo, ma forse in questo modo non si diventa dei Macron.
Un uomo solo al comando non vince la partita da nessuna parte, figuriamoci nel nostro Paese.
Non ci occorre un Macron ma una squadra di uomini e donne seri e con gli attributi capaci di sostenere decisioni a volte drammatiche e impopolari e capaci di confronti duri con piazze, sindacati e ambienti cattolici.
Solo così questo paese potrà riemergere
LA REGGIA DI CASERTA UN PICCOLO GRANDE ESEMPIO VIRTUOSO
E, nel suo piccolo, la risurrezione della Reggia di Caserta ne è un esempio virtuoso.
Un nuovo manager, accordi con il sindacato , la politica non invasiva e in aiuto e i risultati sono arrivati: 9000 visitatori nel Ponte della Liberazione, un aumento dei custodi di 80 unità ,un record e ora la meravigliosa Reggia è diventato uno dei monumenti più gettonati del nostro paese.