Il prof. Guido Silvestri sta rovinandosi la reputazione per Grillo sui vaccini

Guido Silvestri è il capo del dipartimento di microbiologia e immunologia dell’università Emory di Atlanta, editor di Journal of Virology dunque quello che si può definire un “pezzo da 90” nel suo campo.

Grillo lo ha chiamato a “difendere l’immagine” del Movimento a causa delle castronerie sparate a getto quasi continuo da esponenti grillini su una vicenda molto delicata e cioè quella dei vaccini.

Infatti, come è noto, il M5S è atavicamente sospettoso se non proprio contrario ai vaccini che secondo loro sarebbero collegati a patologie indotte, come l’autismo.

Diciamolo francamente, l’”anti - vaccinismo” fa parte del colorito pantheon populista che in genere è centrato contro le Banche, l’anatocismo, il complotto mondiale dei potentati economici, le scie chimiche etc etc.

C’è gente che c’ha costruito su la propria carriera politica.

È un po’ quello che, tra l’altro, diceva anche il nazismo con qualche eccezione dovuta ai tempi (scie chimiche e vaccini, appunto); insomma “roba” che fa presa sul popolo meglio se “popolino”.

Ora il professor Silvestri ha prepotentemente sentito l’impellente necessità di “aiutare” Grillo per cercare di arginare il disastro in atto in campo informativo.

Peccato che gli esponenti grillini abbiano continuato ad esternare -come detto- impunemente castronerie scientifiche. A questo punto il professor Silvestri ha protestato con il Capo “Ora fermate le falsità o non vi aiuto più” costringendo Grillo a dargli abbastanza ragione (ma non del tutto).

Specificatamente il professor Silvestri ce l’aveva contro Alberto Donzelli invitato ad un convegno in Puglia e noto “no vax” e contro Francesca Benevento, consigliera M5S al XII Municipio a Roma.

La domanda è: chi glielo fa fare ad uno stimato professionista come il prof. Silvestri ad esporsi e a rovinarsi la reputazione?

La risposta, dati i tempi elettorali, potrebbe essere che magari potrebbe essere ricompensato in caso di vittoria di Grillo, con un bel posto come Ministro della Salute.

Ma caro professor Silvestri, se questa fosse la causa, vale la pena distruggere anni di lavoro per una promessa fatta poi da un marinaio (genovese)?