Politica
Italia-Francia/ Macron, i giornalisti "dimezzati" e Paragone da Bossi a Grillo
"Nè confidenza, nè connivenza tra la stampa e il potere" : lo ha detto, nella cerimonia di auguri alla stampa, Emmanuel Macron, 40 anni, che ha criticato l'eccessiva vicinanza tra il suo predecessore, Hollande, 63 anni, e il "cerchio magico" di alcuni cronisti politici.
Secondo il giovane inquilino dell'Eliseo, il solo elemento che dovrebbe legare i rappresentanti dei media e i politici è l'attenzione per vita dei francesi e per il destino del Paese.
Forse, dovrebbero meditare sul monito di Macron anche alcuni giornalisti del bel Paese, in passato bocciati da Pansa, 82 anni, come "cronisti dimezzati".
E anche gli ex conduttori, che hanno deciso di imbarcarsi nelle liste dei partiti. Tra loro, Gianluigi Paragone, 46 anni, già direttore de "La Padania". Con la Lega Nord, movimento a cui era molto vicino tanto che Vittorione Feltri, 74 anni, con ironia, lo definiva il "leghista di Salerno" ? No, con il M5S di Gigino Di Maio, 31 anni.
Una scelta definita da Follini, 63 anni, ex leader dell'UDC, "in paradossale continuità". Altri sono stati più severi e hanno ipotizzato che Paragone si sia imbarcato con i grillini, dopo la chiusura, decisa-per lo share modesto-da Urbano Cairo, 60 anni, del suo programma, "La Gabbia", su "La 7". Comunque, in bocca al lupo al collega : da disoccupato a deputato, non '"a gratis", come dicono a Roma, il miglioramento è "più migliore", come direbbe la ministrona Fedeli.
O no ?