Ius soli: Gentiloni, rimane impegno entro autunno
Ius soli, Gentiloni: "Impegno rimane"
"L'impegno che abbiamo descritto alcune settimane fa rimane, e' un lavoro da fare, l'autunno non e' ancora finito. Non devo ricordare quando comincia e finisce l'autunno, e' una consapevolezza acquisita. Resto alle parole che ho detto alcune settimane fa, siamo ancora in estate, l'impegno che abbiamo descritto rimane". Il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, chiude le polemiche dal vertice italo-greco di Corfu' e ribadisce l'impegno dell'esecutivo: lo Ius soli sara' approvato entro il 21 dicembre. Oggi il Presidente del Pd, Matteo Orfini, aveva chiesto al Governo, e in particolare al ministro Delrio, di porre sullo Ius soli la questione di fiducia. "Ai ministri che chiedono lodevolmente di accelerare, suggerisco di lavorare piu' rapidamente per sciogliere il nodo fiducia. Perche' e' proprio a loro che compete questa decisione. A chi invece, come sempre, se la prende col Pd ricordo che se questa legge esiste e' grazie al Pd. Se la abbiamo approvata alla Camera e' grazie al Pd. Se possiamo portarla a casa al Senato e' grazie al Pd. Se non ci siamo ancora riusciti e' perche' non avendo vinto le elezioni nel 2013 non abbiamo i numeri da soli al Senato". Maurizio Lupi di Alternativa Popolare non e' pero' intenzionato a dare disco verde alla fiducia: "Orfini si metta il cuore in pace, la richiesta di fiducia spetta al Presidente del Consiglio e il Consiglio dei ministri e' un organo collegiale nel quale i ministri di Alternativa popolare non daranno mai l'assenso alla fiducia. La questione era stata risolta con buon senso, con equilibrio e con responsabilita'. Non ha nessun senso riaprirla ora".