Lega, Salvini convoca i parlamentari. L'obiettivo è dare un "segnale" al M5S

Matteo Salvini domani convoca i parlamentari della Lega per "fare il punto" sull'azione di governo. L'obiettivo - stando a quanto riferiscono fonti leghiste - e' anche quello di "dare un segnale" agli alleati di governo del Movimento 5 stelle. In primis per ribadire le "priorita'" future per il partito di via Bellerio, "flat tax" e intese con le Regioni che rivendicano maggiore "autonomia" dallo Stato. Appuntamento e' alle 20 in una della sale di Camera o Senato (ancora non fissato). Non che il capo della Lega intraveda nuovi grossi fronti di scontro con il M5s: la situazione rimane sostanzialmente la stessa e le tensioni - anche oggi molti forti sui porti e su Roma - vengono ricondotte molto a livello superficiale, alla "guerra comunicativa" in atto in vista del voto europeo del 26 maggio. Ma proprio il fatto che 'succeda poco' e' un tema. Gli argomenti sostanziali rimangono: per la Lega, serve un'accelerazione importante nell'azione di governo. Il segretario Salvini lo ribadisce da tempo. Ed e' quello che vorrebbe ottenere dagli alleati. Cio' che e' cambiato - viene riferito - e' l'atteggiamento del leader leghista, che da qualche settimana ha deciso di rispondere punto per punto, parola per parola, agli 'attacchi' quotidiani dei 5 stelle. La pazienza di Salvini - lo sbandierato atteggiamento 'zen' - e' ormai esaurito da un po'. E i temi della Lega - flat tax e autonomia, per l'appunto - devono tornare all'ordine del giorno.