Legge elettorale, "ok perché è anti-M5S. I mercati vogliono il Gentiloni bis"
La legge elettorale e la corsa alle elezioni politiche secondo i mercati. Intervista di Affaritaliani.it a Massimo Gionso, consigliere delegato CFO Sim
Come valutano i mercati finanziari la nuova legge elettorale all'esame del Parlamento?
"Siccome si sta facendo la corsa ad una legge elettorale che dovrebbe garantire la stabilità tradizionale contro le nuove forze, i mercati la prendono bene perché vogliono la stabilità politica. E infatti, basta vedere l'andamento del governativo italiano per capire che i mercati hanno accolto favorevolmente il Rosatellum 2.0".
Quindi tutti contenti perché i 5 Stelle non andranno al governo...
"Non dico che questa legge elettorale sia la soluzione per il goventativo italiano, ma avere un sistema che permette di stare più tranquilli senza forze distorsive fa bene ai mercati".
Insomma, la saluzione migliore è un bell'inciucio Pd-Forza Italia...
"Alla fine, probabilmente, il cosiddetto inciucio fa tutti contenti perché è la soluzione che crea meno tensioni e che garantisce più stabilità. E meno colpi di mano e più tranquillità sul Paese significa anche meno tensioni sia sul lato equity sia sul lato bond".
L'ipotesi Matteo Salvini premier fa paura ai mercati?
"Il mercato non prende in considerazione questa ipotesi. Detto ciò, la Lega e il suo leader, all'interno di un governo di Centrodestra, possono andar bene come punto di equilibrio concreto viste le loro istanze a favore della parte sociale. Diciamo che Salvini non è assolutamente l'incubo dei mercati finanziari".
Forse i mercati temono di più Di Maio premier?
"Sì, vero. Almeno sulla carta una maggioranza relativa ai 5 Stelle è possibile. Quindi una piccola paura Di Maio, a differenza di quella Salvini, esiste".
Gentiloni di nuovo premier dopo il voto è la soluzione migliore, magari come presidente del Consiglio di un governo di larghe intese?
"Sì, d'altronde anche se dovesse vincere il Centrosinistra, Renzi è talmente odiato perfino dalla metà del Centrosinistra stesso che, a maggior ragione, si andrebbe verso la soluzione Gentiloni. Una persona più equilibrata e che può smussare tanti angoli facendo così bene al Paese".
E se vincesse il Centrodestra, i mercati vorrebbero Tajani premier?
"Il presidente del Parlamento europeo potrebbe essere la persona giusta, in quel caso. Altri non ne vedo".