Legittima difesa, il M5S frena: "Necessaria un'adeguata valutazione"
Salvini: con Bonafede totale sintonia
Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, intervenendo al question time alla Camera, parla della riforma della legittima difesa - una delle bandiere della Lega - e afferma: "In nessun modo la realizzazione dell'obiettivo riformatore, per come concepito dalla maggioranza, potrà portare alla liberalizzazione delle armi in Italia, la detenzione e il porto delle quali risultano disciplinate da disposizioni normative rigorose sulle quali il Governo non avverte alcuna esigenza di intervenire, trattandosi di leggi che rappresentano, peraltro, strumenti irrinunciabili nella lotta alla criminalità".
Poi rivendica la sua competenza sulla materia rispetto a Salvini: "Il tema della legittima difesa riguarda la giustizia e non la sicurezza e l'ordine pubblico". E' competenza del suo ministero e non del Viminale. E precisa i termini giuridici della riforma: "Occorre intervenire - si vedrà se attraverso progetti di origine parlamentare o iniziative legislative governative - affinché siano eliminate quelle zone d'ombra che attualmente rendono quantomeno accidentato il percorso attraverso cui un cittadino, che si sia legittimamente difeso da un'aggressione ingiusta possa provare la propria innocenza". In mattinata Bonafede si era distinto per una presa di distanza da Salvini anche sulle ong definite "preziose".
Legittima difesa, Salvini: con Bonafede totale sintonia
"Sono in perfetta sintonia con il ministro Bonafede e, anzi, sostengo la sua battaglia, che e' una battaglia storica della Lega di far scontare la pena nei loro paesi ai detenuti stranieri". Lo ha detto Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, rispondendo sui contrasti sulla legittima difesa. "Sono contento che la legge ha iniziato il suo iter, che non c'entra alcunche' con la voglia di armare chiunque ma il diritto di legittima difesa all'interno della propria casa. Il modello americano e' l'ultimo che ho in testa".
LEGITTIMA DIFESA. CONTE: GOVERNO NON VUOLE INCENTIVARE GIUSTIZIA PRIVATA
"Questo governo non vuole incentivare giustizia privata o uso delle armi". Cosi' il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a margine delle celebrazioni per il ventesimo anno dall'istituzione della Polizia postale e delle comunicazioni.
Legittima difesa, Gelmini (Forza Italia): M5S vuole prendere tempo, basta rinvii
"Il M5S fa sapere che per riformare la legittima difesa è necessaria un'analisi approfondita delle norme esistenti e dei testi presentati: un escamotage per prendere tempo. Noi invece questa analisi l'abbiamo già fatta e l'affermazione del diritto alla difesa è una battaglia che portiamo avanti dal 2015. La nostra proposta di legge è pronta e non c'è più tempo da perdere". Lo scrive su Facebook Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. "Mentre aspettiamo 'l'adeguata valutazione' del governo - prosegue - ci sono vittime e famiglie di vittime di violenza alle prese con processi lunghissimi, senza alcun supporto economico e psicologico. #BastaRinvii".