M5S all'attacco della Lega: "Salvini ha salvato Verdini e Alfano"

"Il vero obiettivo del Rosatellum è strappare la sovranità ai cittadini per rimettere tutto nelle mani dei partiti. Con questa riforma il voto viene stravolto per favorire le ammucchiate e la proliferazione di liste civetta: si crea a tavolino un'accozzaglia politica negando ai cittadini il diritto di scegliere da chi farsi rappresentare. È il disperato tentativo del Pd di costruire coalizioni farraginose che non rappresentano la volontà popolare. Stanno facendo carte false per impedire alla prima forza politica di governare ma gli si rivolterà contro, i cittadini premieranno la nostra coerenza". 

 

"È un gesto tardivo, ormai anche Grasso è responsabile dell’approvazione del Rosatellum che è l'ennesima legge incostituzionale imposta con il voto di fiducia. È evidente che il Pd ormai sta implodendo, è un partito lacerato dalle divisioni interne e completamente snaturato con la deriva destrorsa. Renzi è il naturale alleato di Berlusconi a Verdini e oltre al Presidente del Senato sono sempre di più i cittadini che non si riconoscono nel Pd. 

 

Matteo Renzi perde la battaglia su Visco e sarà una pesante sconfitta politica...  

"È la dimostrazione che il renzismo è pura demagogia, la polemica su Bankitalia è solo un'arma di distrazione di massa dallo scandalo Etruria. Il segretario del Pd si traveste da paladino dei risparmiatori dopo averlo vessati per anni, la sua posizione anti-Visco è puramente strumentale alla creazione di un capro espiatorio per allontanare i sospetti dal Giglio magico. Le responsabilità del Pd nei crac bancari che hanno gettato sul lastrico centinaia di migliaia di risparmiatori sono sotto gli occhi di tutti, anche stavolta il bluff di Renzi è destinato a fallire.   

 

"È vero il contrario, il M5S è sempre dalla parte della giustizia e ha il massimo rispetto per il lavoro dei magistrati. Siamo sotto attacco da parte delle altre forze politiche che presentano esposti contro di noi solo per far aprire un'indagine prevista per legge. Sono i partiti che sviliscono il lavoro della magistratura invece di fare pulizia al loro interno, operazione che data la mole di scandali che li travolge dovrebbe impegnarli giorno e notte. Noi siamo gli unici ad avere un codice etico rigoroso e inflessibile e per questo abbiamo la forza di portare avanti una lotta serrata contro la corruzione sempre più dilagante che atrofizza il tessuto sociale e produttivo. Appena saremo al Governo approveremo un pacchetto di misure durissime per debellare questa piaga.

"Le elezioni regionali del 5 novembre in Sicilia sono una cartina di tornasole della situazione politica nazionale: ammucchiate di impresentabili che si coalizzano contro l'unica forza politica che ha un programma chiaro, di rinnovamento profondo. Dietro Musumeci ci nascondono le solite facce che hanno messo in ginocchio la Sicilia e vogliono continuare ad accumulare prebende e privilegi. Con Giancarlo Cancelleri Presidente il M5S vuole archiviare la politica clientelare e i vecchi centri di potere che hanno governato la regione per tornare a valorizzarne tutte le potenzialità. 

 

"Salvini si è concesso al miglior offerente tradendo gli elettori. Vuole difendere il fortino dei privilegi, come se non bastassero i 180 milioni di euro incassati dalla Lega in questi anni, gli scandali e le ruberie accertate dalla magistratura. Già in passato i leghisti hanno dimostrato di essere disposti a votare di tutto, dal pareggio di bilancio in Costituzione al Porcellum, pur di imbullonarsi alle poltrone. La loro è un'opposizione di facciata, ma nella realtà sono sempre disposti a cercare compromessi al ribasso nei sottoboschi della politica e nei bassifondi delle istituzioni. Lo dimostra l'ok di Salvini al Rosatellum per salvare Alfano e Verdini. Il M5S si accorda solo con i cittadini. 

 

"Noi puntiamo a cambiare in meglio l'Italia e siamo l'unica forza politica in grado di garantire una riscossa del nostro Paese. Se otterremo il mandato di formare un Governo, presenteremo un programma fatto di priorità da affrontare e a quel punto starà ai partiti assumersi la propria responsabilità di fronte ai cittadini. Come abbiamo sempre fatto, presenteremo le nostre proposte di buon senso con il solo obiettivo di restituire finalmente centralità ai cittadini dopo anni di partitocrazia fallimentare.