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Politica
M5s Spesopoli, Panorama stana big spendaccioni: Di Maio, Dibba, Lombardi & co

Dopo la Rimborsopoli del m5s, arriva la Spesopoli.

Sì, perché Panorama è andato a spulciare i rendiconti dei ragazzi meravigliosi di Beppe Grillo, scoprendo che tanto francescani non sono e che, soprattutto, in questi cinque anni di legislatura molto è cambiato nelle restituzioni da parte dei parlamentari grillini. E a dare il "cattivo" esempio sono proprio gli idoli delle folle, i big più popolari. Secondo le stamburate di Grillo, deputati e senatori del m5s si sarebbero dovuti tenere soltanto tremila euro e il resto sarebbe stato restituito. Ebbene, non è esattamente così. 

Partiamo per esempio dal senatore grillino siciliano Mario Michele Giarrusso, che nel 2017 ha speso 108mila euro e non ha restituito la parte in eccesso dei rimborsi. Alla faccia dei tremila euro promessi da Grillo...

Roberto Fico, napoletano, nel 2014 aveva restituito 28.424 euro, per precipitare nel 2017 a una restituzione di 6.142 euro. Denaro restituito, certo, ma a fronte di 382mila euro guadagnati fra il 2013 e il 2017. Altro che tremila euro al mese.

L'altro big grillino onnipresente in TV Danilo Toninelli è emulo del collega Giarrusso. Secondo Panorama, nell'arco degli anni 2013-2017, Toninelli ha ricevuto rimborsi per un totale di 433.000 euro. Ma se nel 2014 ne aveva versati più di 23mila, nel 2017 ha seguito la strada dei colleghi illustri di cui sopra e si è tenuto tutto. Un po' come la casalinga che votava Dini nell'imitazione di Sabina Guzzanti al Pippo Chennedy Show. "Si tenne".

Alessandro Di Battista, dal canto suo, malgrado abiti a Roma a differenza dei tre colleghi succitati, non è da meno. A fronte di 320mila euro di rimborsi percepiti, nel 2014 restituiva 33mila euro e nel 2017 è sprofondato a 3.454 euro di denaro restituito. 

Nel 2017 Roberta Lombardi ha restituito la modica cifra di 1.399 euro, rispetto ai 367mila percepiti fin dal 2014. La sua collega senatrice Paola Taverna, popolana e popolare, nel 2014 risparmiava 32mila euro ma nel 2017 è finita a restituirne 4.744, per 422mila euro incassati.

La deputata Carla Ruocco, anch'ella residente a Roma, non ha restituito alcunché nel 2017 (nel 2014 aveva restituito 19.012 euro). A fronte di 400mila euro percepiti nell'arco di tempo compreso fra il 2013 e il 2017. 

E Luigi Di Maio? Anche lui nel 2017 non ha restituito nulla, mentre a conti fatti nella legislatura appensa conclusa si è portato a casa secondo i calcoli di Panorama 482mila euro di rimborsi da parte della Camera dei Deputati. Molto ma molto di più di tremila euro al mese promessi da Grillo illo tempore.

 

 

 

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