Mancata zona rossa nella bergamasca, Conte: "Riferirò tutti i fatti ai pm"

"Riferiro' doverosamente tutti i fatti sul tema della zona rossa tra Alzano e Membro, non sono preoccupato. Sono in piena serenita'", ha scandito il premier Giuseppe Conte, parlando con i cronisti davanti Palazzo Chigi, a margine della notizia che sarà ascoltato, insieme al minsitro degli Interni Luciana Lamorgese e al ministro della Sanità Roberto Speranza, sulla mancata chiusura di Alzano e Nembro, come persone informate dei fatti.  Il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, è stato ascoltato invece oggi pomeriggio a Roma, nella sede dell'istituto, dai magistrati dellProcura di Bergamo. Conte ha aggiunto:  "Il mio e' un atteggiamento sereno, ma non frutto di sicumera, abbiamo preso delle decisioni difficili, ma sono sereno con la mia coscienza, abbiamo fatto tutto il possibile per salvaguardare la comunita' nazionale". Poi il presidente del Consiglio, commentando il rifiuto del centrodestra a partecipare agli imminenti Stati Generali dell’economia in quanto sede non istituzionale, risponde: "Mi sorprende. La sede di villa Pamphili e' istituzionale".

Parlando del programma della kermesse organizzata il premier afferma: "Sabato c'e' una sessione inaugurale degli stati generali dell'economia dedicata al consesso internazionale. Lunedi' inizieremo con Colao. Le critiche? Ci stanno, e' un buon lavoro. Sara' un confronto concreto. Il percorso deve essere condiviso. A livello europeo sono molti soddisfatti dell'inizio dei lavori", aggiunge.

Quanto a un potenziale partito di Conte al 14% il premier risponde: "A mia insaputa, perché non ho un partito”. Mentre sullo spinoso caso Regeni e sulle regate militari che Roma starebbe per vendere a Il Cairo il premier dice che "C'e' urgenza di riferire alla commissione, non e' usuale che un presidente del Cansiglio sia chiamato a riferire a una commissione di inchiesta ma appena possibile saro' davanti alla commissione a riferire", ha concluso il presidente del Consiglio.