A- A+
Politica
Migranti, Lamorgese: “L’invasione non c’è. I rimpatri? Stanno aumentano”

MIGRANTI, LAMORGESE: 'GOVERNO AL LAVORO PER MODIFICARE ACCORDO CON LIBIA'

"Il governo è al lavoro per modificare i contenuti" del memorandum con la Libia sui migranti. "Mi limito a dire che occorre sostenere i rimpatri volontari assistiti, quelli organizzati dall'Unhcr e dall'Oim, che hanno già consentito il rientro in patria di 25 mila migranti e vanno svuotati i centri attraverso i corridoi umanitari europei. Occorre un maggiore coinvolgimento delle Nazioni Unite. E comunque tengo a precisare che la lotta agli scafisti ha consentito quest'anno di arrestarne ben 86". Lo dice il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese in un'intervista a 'la Repubblica'.

MIGRANTI, LAMORGESE: 'L'INVASIONE NON C'E' E I RIMPATRI AUMENTANO'

"Non siamo di fronte ad alcuna invasione. Basti pensare che nel 2019 gli arrivi sono stati circa 9.600 rispetto ai 22mila di tutto il 2018", afferma Luciana Lamorgese interpellata sull'escalation di sbarchi denunciata dal suo predecessore al Viminale, il leader della Lega Matteo Salvini, e precisa: "I dati a cui si fa riferimento sono relativi al solo mese di settembre. Raffrontando gli sbarchi di settembre 2018 e 2019, in effetti l'incremento numerico c'è stato, ma è riconducibile soprattutto all'aumento degli sbarchi autonomi, che non costituisce un fenomeno nuovo".

In particolare, aggiunge, "nel 2018 i migranti approdati qui con piccole imbarcazioni sono stati circa 6mila, mentre dall'inizio di quest'anno sono circa 7.500, e la tendenza all'incremento s'era registrata già dal mese di aprile. Un fatto importante si è verificato con l'ultimo sbarco della Ocean Viking, in quest'occasione Francia e Germania hanno offerto la disponibilità ad accogliere il 72 per cento dei migranti, dando di fatto già attuazione al pre-accordo di Malta, che comincia quindi a dare i primi risultati". Quanto all'attività di rimpatri, "ci siamo attivati per intensificarla. Mi spiego. A ottobre sono sbarcati sul territorio italiano 379 tunisini e siamo riusciti a rimpatriarne 243, di cui 138 sbarcati nello stesso mese. In questo modo la percentuale dei rimpatriati rispetto agli sbarcati è di oltre il 60 per cento".

MIGRANTI, LAMORGESE: 'CONTATTI CON AUTORITA' TEDESCHE MA NULLA DI DECISO'

Che l'Italia sia pronta ad accettare voli charter con i cosiddetti dublinanti dalla Germania "è una notizia totalmente destituita di fondamento, in quanto ci sono state già con il precedente governo interlocuzioni con il ministro dell'Interno tedesco sull'applicazione del regolamento di Dublino, che attribuisce al Paese di primo ingresso la competenza a decidere sulla richiesta di asilo e, quindi, l'obbligo a riaccogliere l'interessato qualora sia stato rintracciato in un altro Paese. D'altra parte, già nel 2018, in applicazione del regolamento di Dublino, sono state trasferite in Italia 2331 richiedenti asilo. Dal primo gennaio al 31 agosto 2019 altri 1351. Attualmente ci sono contatti in corso con le autorità tedesche, ma nulla è stato ancora deciso". Continua Luciana Lamorgese.

ANTISEMITISMO, LAMORGESE: 'SDEGNO PER INSULTI A SEGRE, RATTRISTANO ASTENSIONI SU COMMISSIONE'

"Provo uno sdegno profondo per le parole d'odio indirizzate sui social alla senatrice. L'ho voluta incontrare personalmente per rinnovarle tutta la mia solidarietà. E il voto del Senato sulla commissione rappresenta sicuramente un passo in avanti, che però andava condiviso da tutti partiti". Così la ministra dell'Interno. Le astensioni sulla proposta di istituire la ''commissione Segre'', aggiunge, "mi hanno profondamente rattristata. È inaccettabile che in un Paese che ha costruito la propria Carta dei Valori sul rifiuto di ogni forma di discriminazione, si tenti di riportare, anche con una inaudita violenza verbale, le lancette dell'orologio a una tragica e vergognosa pagina della storia".

ANTISEMITISMO, LAMORGESE: 'AL LAVORO CON SOCIAL PER STUDIARE MISURE CONTRO CHI SEMINA ODIO'

"Ho chiesto ai miei uffici di avviare contatti con i principali gestori dei social - da Facebook a Instagram a Google - affinché si possano studiare insieme delle misure di contrasto senza scampo per chi semina odio, anche tenuto conto che la libertà di espressione negli Stati Uniti, cui appartengono i grandi colossi web, impedisce di perseguire e ideologicamente individuare gli autori. Ne abbiamo parlato tra ministri dell'Interno anche al G6, tre giorni fa". Conclude la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese.

 

Commenti
    Tags:
    migrantilamorgeseintervista lamorgese





    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.