A- A+
Politica
Otei, turismo risorsa economica. Lettera aperta a Conte, Di Maio e Zingaretti

Il turismo è una risorsa economica e pertanto va sostenuto con un’ampia azione di governo. Così la lettera aperta dell’Otei, l’Osservatorio turistico extralberghiero italiano, in una lettera aperta al presidente del Consiglio dei ministri incaricato, Giuseppe Conte, al capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, al segretario nazionale del Partito democratico, Nicola Zingaretti, e alle forze politiche.

“Sono ore decisive per la formazione del nuovo governo e siamo tutti consapevoli delle responsabilità e dell’ impegno che occorre per tali processi, ancora di più in questi periodi di incertezze internazionali”, scrive ella lettera il coordinatore dell’Osservatorio, Agostino Ingenito (nella foto). “Nell’auspicare che il dialogo intrapreso tra le forze politiche converga su temi condivisi per il futuro del nostro Paese, chiediamo che nel programma di governo possa trovare posto una più ampia azione a favore del turismo italiano. Nello specifico, auspichiamo che la delega al Turismo possa avere una sua autonomia ministeriale, in subordine ritorni alla presidenza del Consiglio dei ministri o abbinata allo Sviluppo economico”, scrive Ingenito.

“Il turismo è sempre più un segmento economico rilevante, i dati dell’Osservatorio Mondiale danno in piena ascesa l’appeal dell’Europa e del nostro Paese. Nuovi viaggiatori provenienti da Paesi emergenti intendono conoscere il nostro Paese, visitarlo e apprezzarne non solo gli eccezionali siti culturali ma anche l’enogastronomia, le tradizioni e la nostra ospitalità. Tuttavia non mancano problematiche come per i visti, gli accessi aerei, il rischio turistificazione di alcune città italiane e di contro lo spopolamento dei borghi e centri minori che potrebbero ottenere un nuovo sviluppo con un programma di riqualificazione sostenibile ed un progetto di incentivazione verso giovani e famiglie. Occorrono pertanto -aggiunge- linee comuni e condivise in Conferenza Stato Regioni in merito alle competenze turistiche, ad un programma condiviso di promozione internazionale con un rinnovo dell’attuale Enit e degli enti dedicati al settore, normative omogenee, con una legge ad hoc che tenga conto delle mutate esigenze rispetto alle distorsioni della titolarità della delega a livello locale, come di gestione di risorse economiche per l’imposta di soggiorno, tasse di sbarco”. Per il rappresentante dell’Otei occorre inoltre concludere l’iter per il codice identificativo delle strutture ricettive extralberghiere e risolvere le incongruenze con le piattaforme internazionali di prenotazione in merito al prelievo della cedolare secca per le locazioni e in generale in un più ampio progetto di sviluppo turistico condiviso con un piano programmatico di sviluppo in grado di aumentare percorsi di destagionalizzazione, turismo accessibile e sostenibile, piani di investimento per la formazione professionale e per l’acquisizione di competenze e di cultura dell’accoglienza. Va infine irrobustito il sistema di incentivi per l’avvio di nuove imprese e start up nel settore, in particolare in quello extralberghiero che, scrive Ingenito, “sta offrendo opportunità economiche e diffuse a migliaia di famiglie”.

 

Commenti
    Tags:
    alberghib&baffittacamereabbac





    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.