Alitalia, un mese per vendere ma c'è il rischio nazionalizzazione
Alitalia: i vincitori delle elezioni non vogliono vendere la compagnia
Su Alitalia ora c'è il rischio caos. L'impasse politico per la formazione del nuovo governo porta grande incertezza nel futuro dell' ex compagnia di bandiera, in amministrazione straordinaria da maggio e attiva grazie a un prestito statale da 900 milioni di euro. I due partiti usciti vincitori dal voto del 4 marzo, Movimento 5 Stelle e Lega, hanno idee completamente diverse da quelle portate avanti finora dal governo a guida Pd e puntano a mantenere l' azienda italiana, con una quota pubblica o con la nazionalizzazione, scrive la Stampa. Un cambio di rotta che rischia di mandare a monte il lavoro svolto negli ultimi mesi con i gruppi interessati e che porta indietro le lancette, in un' altra epoca, quando la compagnia era ancora in mano al governo.